È la Omega Pharma di Mark Cavendish e Tony Martin la prima vincitrice della Tirreno-Adriatico 2013: nella cronosquadre di Donoratico, prova d'apertura della Corsa dei Due Mari, il team belga si è imposto col tempo di 19'24", precedendo di 11" una sorprendente Movistar e di 16 la BMC. Quarta la Cannondale a 19", quinta l'Astana di Nibali 20". Il primo leader della classifica è Mark Cavendish, che, tra i suoi compagni, è transitato in testa al traguardo, prendendo così la maglia azzurra che potrà difendere nello sprint di domani a Indicatore.
La seconda tappa della Parigi-Nizza, 200.5 km da Vimory a Cérilly, va a Marcel Kittel, che precede Elia Viviani e Leigh Howard. Subito fuga a due con Smukulis e Christensen ma i due non guadagnano abbastanza e vengono ripresi. Se ne vanno invece Feillu, De Gendt, Bouet e Astarloza, che arriveranno a guadagnare sino oltre 4' sul gruppo. Ai -55 cade il leader Nacer Bouhanni e si ritira. Dieci chilometri più tardi i fuggitivi vengono ripresi. Sul traguardo di Cérilly Viviani sprinta e guadagna 3", divenendo leader virtuale della corsa su Sylvain Chavanel per 1".
La prima tappa della Parigi-Nizza, 195 km da Saint-Germain-en-Laye a Nemours, è decisa dal vento e viene vinta dal Campione di Francia Nacer Bouhanni davanti ai nostri Petacchi e Viviani. Subito dopo un chilometro fuga con Lindeman (Vacansoleil), Talabardon (Sojasun) e Sicard (Euskaltel). Il loro vantaggio massimo sarà di 7'20" dopo 42 km. a 33 km dall'arrivo Sicard cede mentre a 22 km Talabardon e Lindeman vengono ripresi dal gruppo. Il vento laterale favorisce i ventagli, BMC (con Van Garderen e Gilbert) ed Omega Pharma Quickstep ci danno dentro.
L'ultima tappa della Driedaagse van West-Vlaanderen (Tre Giorni delle Fiandre Occidentali) si conclude come ieri in volata ed il vincitore è un portacolori della MTN Qhubeka, il tedesco Gerald Ciolek. Su un percorso abbastanza difficile, con un insidioso circuito finale, tanti attacchi, con nel finale Alphonse Vermote, Vandousselaere, Pichon e Dion a tentare il colpo di mano. Il gruppo però ritornava sui battistrada e veniva lanciata la volata. Ciolek non aveva problemi a precedere il giovane Adrien Petit e Bobbie Traksel, mentre Alessandro Bazzana racimolava un'ottima ottava piazza.
Sarà una Parigi-Nizza, quella che prenderà il via domani con il cronoprologo di 2.9 km a Houilles, divisa come al solito in due parti: la prima dedicata alle ruote veloci ed a qualche colpo di mano, la seconda con tappe mosse, montuose, e l'epilogo con la cronoscalata al Col d'Èze. Sette tappe con i più importanti protagonisti della scena ciclistica mondiale, a partire dall'iridato Philippe Gilbert per continuare con Tom Boonen e Marcel Kittel, passando per gli olandesi Gesink, Kelderman e Kruijswijk.
Vittoria allo sprint di Danilo Napolitano nella prima tappa della Tre Giorni delle Fiandre Occidentali, con lo sprinter siciliano che regala la prima affermazione stagionale alla Accent Jobs-Wanty. Nei 175 km della Brugge-Harelbeke va via una fuga a tre: Jelle Wallays (Topsport Vlaanderen-Baloise), James Vanlandschoot (Accent Jobs-Wanty) e Christoph Pfingsten (CT De Rijke) i protagonisti. Verrano ripresi a 5 km dall'arrivo.