La prima tappa del Tour de Pologne, 184.5 km da Rovereto a Madonna di Campiglio, vede la vittoria del Lampre-Merida Diego Ulissi. Subito una fuga con Matysiak, Pauwels, Van der Sande, Rowe, Agnoli, Huzarski e Duque. Prima della salita finale restano in avanti Huzarski e Pauwels, con il gruppo tirato dai Cannondale a 2'10". Superato il paese di Pinzolo inizia la salita verso Madonna di Campiglio e Pauwels stacca Huzarski, mentre il gruppo si fa sotto. Ai -12 km scatta Sarmiento e riprende Pauwels. Si portano allora in testa Marczynski, Valls e Howes.
Inutile dirlo ma con il grande Tour de France di Froome ha Sky ha mantenuto la vetta nella classifica a squadre del World Tour ed ha anche leggermente aumentato il vantaggio sulla seconda in classifica: i britannici guidano con 1360 punti, 305 in più della Movistar che ha guadagnato una posizione ai danni della Katusha, ora terza. Notevole il balzo in avanti della Saxo Tinkoff che è passata dal 12° al 5° posto mentre le due compagini italiane si sono scambiate di posizione: la Cannondale era 13a e ora è 11°, al contrario la Lampre-Merida che dall'11° posto è scesa al 13°.
Nell'impegnativo campionato olandese vittoria per Johnny Hoogerland; sul traguardo di Kerkrade il portacolori della Vacansoleil-DCM ha preceduto di 23" Tom Dumoulin dell'Argos Shimano e di 27" Sebastian Langeveld dell'Orica-Greenedge. L'ultimo successo del corridore della Zelanda, bersagliato dalla sfortuna negli ultimi anni, risaliva al lontano 2009 nella classifica generale della Driedsaage Van West-Vlaanderen. Solo 24 corridori sono riusciti a concludere la prova.
Secondo quando annuncia il Diario de los Andes, ieri José Rujano avrebbe annunciato l'intenzione di ritirarsi dal ciclismo a gennaio 2014 dopo la Vuelta al Táchira, corsa in cui andrà a caccia del quarto successo in carriera che sarebbe un record assoluto. Attualmente sospeso dalla Vacansoleil per accuse legate a fatti di doping provenienti dall'Italia, Rujano è stato costretto a saltare il Giro d'Italia, il Giro di Svizzera e non disputerà neanche il Tour de France e quindi il "Condor" si terrà attivo a livello nazionale con la Gobernación de Mérida-Pdvsa.
Al prossimo Tour de France la Vacansoleil punta ad essere competitiva su tutti i terreni ed infatti ha scelto nove corridori con caratteristiche diverse tra loro: per le salite ci saranno Thomas De Gendt, terzo al Giro 2012, e Wout Poels; per le fughe e le tappe mosse ci sono Flecha, Boeckmans, Hoogerland e Lagutin (quest'ultimo all'esordio al Tour de France).
Tutto come nel 2012 nelle prove a cronometro del Campionati Nazionali d'Olanda: la prova disputata oggi a Winsum ha visto i successi di Ellen Van Dijk (Specialized-Lululemon) tra le donne e Lieuwe Westra (Vacansoleil) tra gli uomini, entrambi capaci di confermare il titolo conquistato l'anno scorso.
Il 27° Ster ZLM Toer è di Lars Boom. Il corridore olandese della Blanco ha conservato oggi nell'ultima frazione, 176.2 km da Gerwen a Boxtel, la maglia gialla conquistata ieri sull'arrivo belga di La Gileppe. L'ultima tappa è andata all'atleta della Vacansoleil Pim Ligthart, al primo centro stagionale ottenuto resistendo al ritorno del gruppo, dopo essere stato in fuga con Yves Lampaert, Sven Vandousselaere, Steven Lammertink, Arno an der Zwet e Brian van Goethem.
Il 23enne russo Nikita Novikov è stato sospeso dall'UCI in seguito ad una positività in un controllo a sorpresa dello scorso 17 maggio: la sostanza riscontrata nel campione A del corridore della Vacansoleil è l'Ostarina (Hydroxy-ostarine / O-dephenyl-ostarin), una sorta di steroide anabolizzante. Nel 2011 Novikov era stato uno dei migliori Under 23 vincendo in pochi mesi il Giro di Slovacchia e Tour des Pays de Savoie e piazzandosi poi terzo al Giro della Valle d'Aosta: era passato professionista con la Vacansoleil nel 2012 ma nella massima categoria non ha ottenuto alcun risultato di rilievo.
La terza tappa del Critérium del Delfinato vede la vittoria di Edvald Boasson Hagen. Nei tutto somato semplici 167 km da Ambérieu-en-Bugey a Tarare partono subito dopo un chilometro quattro uomini in fuga: Cordeel (Lotto), Beppu (Orica), Rathe (Garmin) e Flecha (Vacansoleil). Il quartetto guadagna sino a 6'20" sul plotone tirato dall'Omega Pharma di Meersman e dalla FDJ di Nacer Bouhanni. Ai -16 km Cordeel prova a scattare, l'ultimo a resistergli è Rathe. Ai -12 il gruppo è nuovamente compatto.