Il 77° Grand Prix de Ouest France-Plouay è di Pippo Pozzato, che in volata batte Giacomo Nizzolo. La corsa, il classico circuito di 27 km da ripetere nove volte per un totale di 243 km, ha visto una fuga andar via subito: Natnael Berhane (Europcar), Vegard Stake Laengen (Bretagne-Séché), Christophe Laborie (Sojasun) e Julien Fouchard (Cofidis) i protagonisti, che hanno ottenuto un vantaggio massimo di 16' a 150 km dal termine.
Nuovo arrivo su strappetto alla Vuelta, al faro di Fisterra, e nuovo finale scoppiettante, coronato da una bella vittoria di Daniel Moreno e da un nuovo cambio al vertice della classifica, con Vincenzo Nibali che ha riconquistato la maglia rossa grazie a un buco che - se non verrà annullato dalla giuria come accaduto ieri - ha lasciato l'ex leader Horner indietro di 6". Frazione vissuta su una fuga a 5 con Danilo Wyss, Edet, Veikkanen, Dennis Vanendert e Alex Rasmussen.
Vincenzo Nibali recupera 3" in classifica generale alla Vuelta a España. Il messinese, a cui Chris Horner, vincitore sul Mirador de Lobeira, ha strappato oggi la maglia roja, era stato classificato in un primo momento all'11° posto con un distacco di 6" (così come Zubeldia, Roche, Basso, tutti davanti allo Squalo dello Stretto). La Giuria ha annullato il buco di 3" che era stato calcolato tra il 7° di tappa, Michele Scarponi, a 3", e l'8°, Haimar Zubeldia e compagni, classificando così il primo gruppo alle spalle di Horner a 3".
La cronosquadre d'apertura della Vuelta a España vede la vittoria dell'Astana di Vincenzo Nibali. La formazione kazaka ha coperto i 27.4 km che separavano Vilanova de Arousa da Sanxenxo in 29'59" (media di 54.83 km/h), con la RadioShack di Cancellara a 10" e l'Omega Pharma Quickstep a 16". Sky 4a a 22", Movistar a 29", Saxo-Tinkoff a 32", NetApp-Endura sorprendentemente a 35", BMC a 36", Orica deludente a 45" e Belkin 10a a 49". La prima maglia roja non è però di Vincenzo Nibali ma di Janez Brajkovic, il primo degli Astana a transitare sul traguardo.