È della statunitense della Unitedhealthcare Alison Powers la prima edizione del Tour Femenino de San Luis. Guadagnati tre minuti grazie ad una fuga solitaria nella terza tappa, con traguardo a El Durazno, la Powers non ha dovuto fare altro che amministrare. Oggi, nel circuito conclusivo di San Luis, sulla distanza di 78.8 km, è stata la cubana Arlenis Sierra Cañadilla ad anticipare la connazionale Yudelmis Domínguez, mentre al terzo posto si è piazzata Alexis Ryan.
Seconda tappa del Tour Femenino de San Luis a tinte carioca. È infatti il Brasile a dominare nei 56.2 km con partenza ed arrivo a Merlo. Cade e si ritira la vincitrice di ieri, Hannah Barnes (Unitedhealthcare) e si ritira. Dopo la fuga di Yudelmis Domingues, sul traguardo è Clemilda Fernandes ad alzare le braccia al cielo, precedendo la cubana Marlies Mejias ed un'altra brasiliana, la Campionessa nazionale in carica Luciene Ferreira Silva. Ai piedi del podio ancora una cubana, Arlenis Sierra, mentre al quinto posto la brasiliana della Funvic Fernanda Da Silva.
La stagione del ciclismo femminile su strada ha preso il via con il Tour Femenino de San Luis, gara a tappe argentina che quest'anno è alla prima edizione. Nella frazione inaugurale, 63 km con partenza ed arrivo a Villa Mercedes, la vincitrice è uscita dalla volata. Hannah Barnes, britannica classe '93 originaria del Kent, ha regalato il primo trionfo alla neonata Unitedhealthcare in cui milita, tra le altre, la vincitrice dell'ultimo Giro Rosa Mara Abbott (presente al San Luis). La Barnes ha avuto ragione della cilena Paola Muñoz e della cubana Arlenis Sierra Cañadilla.
A Zacatecas in Messico si sono chiuso i Campionati Panamericani che tra sabato e domenica hanno assegnato i titoli delle prove in linea: sull'impegnativo circuito in altura si sono imposti Arlenis Sierra (Cuba) tra le donne, Richard Carapaz (Ecuador) tra gli Under 23 e Jonathan Paredes (Colombia) nella categoria uomini élite.
Si è conclusa quest'oggi la settimana ciclistica tutta al femminile in El Salvador con il Gran Prix GSB, dopo che ieri si era conclusa la Vuelta El Salvador (vinta dalla brasiliana Clemilda Fernandes) e il Gran Prix El Salvador, vinto lo scorso 15 marzo da Noemi Cantele.
A esultare questa volta è stata proprio la beniamina di casa Evelyn García che sul traguardo posto agli oltre mille metri di Juayua ha preceduto la cubana Arlenis Sierra e la compagna di squadra Alena Amialyusik.
Così com'era iniziata, è finita la Vuelta El Salvador. Una vittoria marchiata Be Pink (la prima tappa era andata a Noemi Cantele), che fa addirittura doppietta con Silvia Valsecchi ed Evelyn García in seconda posizione. Al terzo posto si è piazzata la brava cubana Arlenis Sierra Cañadilla mentre Noemi Cantele ha chiuso al settimo posto di tappa. La classifica generale ha visto trionfare la brasiliana Clemilda Fernandes da Silva, che ha scalzato proprio ieri dalla vetta la statunitense Amber Neben, vittima di una caduta.
Be Pink sempre molto attiva nella Vuelta El Salvador. Nella 5a tappa, la San Salvador-La Libertad, ci prova dapprima la lecchese Silvia Valsecchi che, una volta ripresa, apre le porte per il contrattacco di Noemi Cantele. Sembra arrivare la terza vittoria nella trasferta sudamericana per la ragazza di Arcisate ma a 100 metri dal traguardo viene ripresa e la vittoria va all'atleta di Taipei Mei Yu Hsiao. Seconda è comunque un'ottima Eleonora Patuzzo mentre al terzo posto si piazza la cubana Arlenis Sierra Cañadilla. In classifica generale resta sempre leader la statunitense Amber Neben.