Succede tutto sul rettilineo finale, nella seconda tappa del Tour of Qatar 2016, da Doha a Doha (135 km): una caduta ai 300 metri, intorno alla decima posizione, causata da uno spartitraffico malsegnalato, stravolge l'attesa volata, coinvolgendo tra gli altri Sam Bennett, Yauheni Hutarovich, Graeme Brown, Ivar Slik e il giovane Søren Kragh Andersen, e ritardandone molti altri.
Giornata di mietitura per la Roompot Orange Cycling: dopo l'annuncio mattutino di De Vries, nel pomeriggio arriva il benvenuto ad altri due talenti del vivaio olandese. Il primo è Ivar Slik, classe '93, proveniente dalla Rabobank Development, il secondo è Sjoerd Van Ginneken, classe '92, atleta della Metec recentemente in evidenza al Tour de l'Avenir dove si è classificato al secondo posto nella prima tappa a seguito di una fuga. Sale dunque a cinque il numero di corridori tesserati, in attesa di conferme da parte della famiglia Kreder.
La prima parte del Tour of China è stata vinta dal danese Martin Pedersen, corridore 29enne della Christina Watches che ha anche un passato in squadre di categoria Pro Tour (CSC, Footon, Leopard). La corsa cinese quest'anno è stata divisa in due brevi corse a tappe ravvicinate (martedì prossimo inizierà il Tour of China II) ed in questo Tour of China I è stata decisiva la cronometro a squadre del primo giorno: la Christina Watches ha dominato quella prova e da lì in poi ha controllato la corsa che si è sempre conclusa in volata.
Secondo arrivo in volata al Tour of China e secondo successo del Team Type 1: questa volta la formazione americana è salita sul gradino più alto del podio con lo sloveno Aldo Ino Ilesic, 28enne al terzo centro stagionale. Al secondo posto s'è piazzato l'americano Tyler Magner mentre la terza posizione è andata al giovane olandese Ivar Slik. Invariata la classifica generale con il danese Martin Pedersen (Christina Watches) che comanda con 2" di vantaggio sui compagni di squadra Frei, Schumacher, Rasmussen e Foder.
La giovane promessa lussemburghese Bob Jungels ha vinto la classifica finale del Triptyque des Monts et Châteaux ed ha ottenuto così la sua prima vittoria stagionale, la seconda per la Leopard Trek Continental.
L'olandese Ivar Slik della Rabobank Continental ha conquistato il cronoprologo dell'Istarsko Proljece - Istrian Spring Trophy, breve corsa a tappa croata. Slik ha percorso i 2 km della crono di Umag in 2'27", stesso tempo del compagno di squadra Danny Van Poppel (decisivi i centesimi). Terzo lo sloveno Marko Kump. Domani la prima delle tre tappe, 159 km da Porec a Labin.