Ancora successi per la Trevigiani, che al Medaglia d'Oro Consorzio Marmisti Valpantena ha portato a casa oltre che la gara entrambi i titoli veneti. Conclusione allo sprint in quel di Stellavena per i 40 corridori rimasti in gara nel finale: il successo è di Daniele Aldegheri, che può fregiarsi nelle sue zone della prima stagionale. Battuti Paolo Colonna (Colpack) e Renzo Zanelli (Gs Garda). Il 6° posto vale ad Alessandro Stocco il titolo regionale élite.
Alla partenza della 6a tappa del GiroBio, 163 km da Greve in Chianti a Perignano di Lari, Matteo Mammini della Colpack ha ben chiara la situazione. Mentre per Villella e Zardini, già comunque attardati, ogni decisione sarà rimandata alla tappa di sabato con arrivo sul Passo Gavia, lui cercherà invece una vittoria di tappa. Magari già oggi, quando nelle fasi iniziali potrebbe andar via la fuga di uomini fuori classifica. Mammini naturalmente proverà ad entrarci.
Alla patenza di Perugia Edoardo Zardini analizza la prestazone del Terminillo, dove ha provato ma davanti a Dombrowski nulla ha potuto. Ed a proposito dello statunitense dice che lo si può mettere in crisi ma che anche per il Gavia lo vede favorito («Io già prima del Giro avevo detto che era Dombrowski il favorito. Ha un altro passo»). Sulle strade bianche verso Gaiole in Chianti qualcosa ci si può inventare qualcosa per mettere in difficoltà il leader «ma senza esagerare, in discesa se si prendono troppi rischi si può anche cadere».
La tappa più lunga del GiroBio, ed ulteriormente allungata nella mattinata di ieri per non sovrapporre il passaggio della corsa al match Chieti-Paganese (dai 197 km si è giunti a correrne 211 evitando il passaggio da Chieti Scalo) parla kazako. È stato infatti il portacolori dell'Astana Continental, Ruslan Tleubayev, ad imporsi su Davide Villella ed Alberto Cecchin nella Notaresco-Sora. Si tratta della seconda vittoria straniera su quattro frazioni disputate (Dal Col s'è aggiudicato ieri la seconda semitappa a cronometro, Benfatto aveva vinto la frazione mattutina).
È dell'austriaco della Marchiol Matthias Krizek la prima tappa del GiroBio, 144 km da Monte Urano a Tortoreto Lido. Krizek ha battuto in uno sprint ristretto il Colpack Matteo Mammini ed il bielorusso della Palazzago Stanislau Bazhkou. Scatti e controscatti con un gruppo di otto uomini al comando quando mancano 25 km: Busato, Krizek, Papok, Azzolini, Mammini, Bazhkou, Kouwenhoven, e Di Carlo. Il gruppo a 2'30". Negli ultimi chilometri gli otto fuggitivi perdono terreno ed il gruppo arriva ad avere solo 13" di ritardo.