La prova a cronometro maschile dei Giochi Olimpici di Londra va a Bradley Wiggins. Il britannico vincitore del Tour de France ha percorso i 44 km con partenza ed arrivo a d Hampton Court Palace in 50'39" alla media di 52.113 km/h. Wiggins s'impone su Tony Martin (a 42") e Chris Froome (a 1'08"). Quarto Taylor Phinney (a 1'58"), seguito da un ottimo Marco Pinotti (a 2'09"), da Michael Rogers (a 2'11") e da Fabian Cancellara (a 2'14"), ancora dolorante alla spalla dopo la caduta nella prova in linea di sabato.
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È il programma per domani pomeriggio la prova a cronometro maschile di questi Giochi Olimpici: sul percorso di 44 chilometri con partenza e arrivo da Hampton Court Palace si sfideranno 37 corridori con il primo a partire che sarà il marocchino Mouhcine Lahsaine alle 15.15. Così come per la gara femminile tutte le partenze avverranno ogni 90 secondi: l'oro della gara in linea Vinokourov partirà alle 15.39, mentre l'unico azzurro in gara, Marco Pinotti, inizierà la sua prova poco dopo le 16 e dopo di lui resteranno solo altri cinque corridori.
Sono stati scelti dal CT Paolo Bettini i 5 che rappresenteranno l'Italia sabato 28 luglio nella prova su strada dei Giochi Olimpici di Londra. Come riporta La Gazzetta dello Sport in un pezzo a firma Claudio Ghisalberti, saranno Vincenzo Nibali, Luca Paolini, Marco Pinotti, Sacha Modolo ed Elia Viviani. È proprio quest'ultimo la novità: Viviani, che gareggerà anche nell'Omnium (unico rappresentante dell'Italia su pista), dovrà provare a contrastare i migliori allo sprint, mentre Vincenzo Nibali potrà provare a far scoppiare la corsa con attacchi da lontano.
Il Giro di Polonia continua a mietere vittime in ottica Londra 2012. Dopo Thor Hushovd, ritiratosi a causa di un virus che lo perseguita dal Giro d'Italia, che non prenderà parte alla prova Olimpica (la notizia, diffusa dalla televisione norvegese TV2, non è stata ancora resa ufficiale ma nel pomeriggio Hushovd rilascerà delle dichiarazioni in merito), ecco Tom Boonen.
Stagione davvero sfortunata e, forse ciò che più conta, Giochi Olimpici a rischio per Thor Hushovd. Il campione norvegese, ritiratosi ieri dal Tour de Pologne, non è sicuro di andare a Londra. Questo ha affermato a TV2 il suo allenatore Atle Kvålsvoll «Dopo il Giro d'Italia a Thor è stata diagnosticata una malattia virale che si portava dietro dall'inizio della stagione. Si tratta di mononucleosi o di qualcosa di simile e non sappiamo bene quando Thor riuscirà a riprendersi. Si era allenato per il Giro di Polonia, saltando i Campionati Nazionali ed il Tour.