Una corsa che migliora di anno in anno e che stasera alle 18.00 prenderà il via con un breve cronoprologo tra le strade di Lussemburgo. Il Festival Luxembourgeois du Cyclisme Féminin Elsy Jacobs sta crescendo e lo dimostra il parco partenti di tutto rispetto. Con il dorsale 1 Marianne Vos, che nel 2011 vinse sia GP Elsy Jacobs che GP Nicolas Frantz (che quest'anno costituiranno le due tappe della gara lussemburghese), ma ci sono anche Emma Johansson e Judith Arndt, senza dimenticare la beniamina di casa, la lussemburghese Christine Majerus.
Grazie ead una fuga a tre Annemiek Van Vleuten vince il 6° GP Stad Roeselare. L'olandese della Rabobank ha battuto le compagne di fuga Christel Ferrier-Bruneau e Linda Villumsen. Gara molto movimentata, se ne vanno subito i nomi più importanti: Emma Johansson, Elisa Longo Borghini, Lise Nöstvold, Christel Ferrier-Bruneau, Megan Guarnier, Marianne Vos, Annemiek Van Vleuten, Jessie Daams, Lizzie Armitstead, Claudia Häusler, Annelies Van Doorslaer, Linda Villumsen e Maaike Polspoel. Guadagnano 40" sul gruppo, quindi arrivano ad avere un minuto.
Torna alle gare, dopo aver saltato il Fiandre per malattia, Marianne Vos. Torna nella corsa che potrebbe far sua per la quinta volta (su 14 edizioni). A contrastare la Vos, che può contare sull'aiuto, tra le altre, di Pauline Ferrand-Prévot, sicuramente Emma Pooley, vincitrice qui nel 2010, ed Emma Johansson, che si avvarrà dell'aiuto di Longo Borghini e Kapusta, due che a Huy potrebbero benissimo far la loro gara. occhio anche a Worrack, Arndt ed alle italiane, con la coppia Guderzo e Cantele ma non solo.
Seconda vittoria stagionale per la simpatica australiana della Specialized-Lululemon Chloe Hosking. Arriva all'Halle - Buizingen, ma poteva benissimo essere un trionfo italiano. Elisa Longo Borghini infatti si è resa protagonista di un'azione solitaria che è stata ripresa dal gruppo a soli 8 km dal traguardo. La Hitec ha provato a cogliere il risultato pieno ugualmente, grazie ad Emma Johansson, ma la bella svedese è stata preceduta nella volata dalla Hosking. Terza la portacolori della Rabobank Liesbeth De Vocht.
Va ad Audrey Cordon la Cholet-Pays de Loire Dames. La bretone della Vienne Futuroscope è arrivata da sola sul traguardo, precedendo la compagna di squadra Pascale Jeuland, che ha regolato il gruppo giunto a 45". Terza l'atleta della Hitec Emilie Moberg. La corsa è vissuta su una bella fuga di un'altra atleta della Vienne Futuroscope, Julie Beveridge, che una volta ripresa ha lasciato spazio all'azione delle compagne di squadra, bravissime nello sfruttare l'assolo della Cordon ed a piazzare anche la Jeuland sul podio.
La Ronde Van Drenthe aprirà domani la Coppa del Mondo di ciclismo femminile. Le atlete si sfideranno su un percorso di 132.8 km, da Hoogeveen a Hoogeveen, con tratti in pavé e la collina del VAM Berg, breve me alquanto impegnativa, da ripetere diverse volte. Attenzione alla vincitrice del Drentse 8, Chloe Hosking, che con la tenuta in salita e lo spunto veloce potrebbe bissare la vittoria di ieri.
Dopo qualche gara a fare da antipasto inizia domani la vera e propria stagione del ciclismo femminile. Si correrà nella regione del Drenthe nel Drentse 8, gara che consentirà alle principali protagoniste di scaldare i motori in vista della prima di Coppa del Mondo, quest'anno anticipata a sabato 10 marzo, la Ronde Van Drenthe, appunto. Nelle precedenti gare svoltesi in Belgio si sono messe in luce la Gunnewijk, vincitrice dell'Het Nieuwsblad, la Armitstead, vincitrice domenica all'Omloop van het Hageland.