Come ci si attendeva, la cronosquadre di Sittard cambia il volto dell'Eneco Tour: a imporsi, nella prova contro il tempo della seconda tappa, la Orica-GreenEDGE, che l'ha spuntata per appena 1" sulla Omega Pharma di Boonen, mentre terza, a completare un podio di formazioni vicinissime, la Katusha, a 2" dai vincitori. La Rabobank quarta (a 4") precede la Liquigas, quinta a 17".
Inizia oggi il Tour of Utah, gara a tappe statunitense di categoria 2.1. Prima tappa con partenza ed arrivo ad Ogden e tante salite, piatto forte che non mancherà nemmeno nelle frazioni successive. L'arrivo in salita di Snowbird Resort e la conclusione con l'impegnativa tappa di Park City domenica metteranno i corridori a dura prova. Presente il campione uscente Levi Leipheimer, Thomas Danielson e Chris Horner, uno che sulle pendenze si sa esaltare.
Dopo tre stagione che lo hanno aiutato ad inserirsi nella massima categoria del ciclismo mondiale, il norvegese Lars Petter Nordhaug lascerà la Sky per vestire la maglia della Rabobank. Nordhaug ha ottenuto proprio quest'anno la prima vittoria con la Sky, imponendosi a Maiorca nel Trofeo Deià ma successivamente non è stato selezionato né per il Giro d'Italia, né per il Tour de France. Il 28enne norvegese di Tønsberg ha firmato un contratto della validità di due anni.
Tappa molto spettacolare nel finale la quarta di questa Vuelta a Burgos 2012. A poco meno di 30 chilometri dal traguardo, quando ancora era davanti una fuga con Piedra, Flecha, Astarloza e Meier, il forte vento laterale ha fatto esplodere il gruppo ed è iniziata una splendida lotta tra il primo troncone (con il leader Moreno) e gli inseguitori con il distacco che oscillava tra i 15 ed i 25 secondi.
L'ultima vittoria di Matti Breschel risaliva ai primi giorni di agosto del 2010 ma fin dall'inizio dell'anno successivo il corridore danese è stato pesantemente bersagliato dalla sfortuna e dai problemi di carattere fisico ed era rimasto a secco fino ad oggi.
La 14a tappa del Tour de France da Limoux a Foix vede arrivare una fuga che premia Luis León Sánchez. Tre colli in previsione (Col du Portel, Port de Lers e Mur de Péguère) ma traguardo lontano dall'ultimo scollinamento, e così tra i big non succede molto. Al km 35 vanno in avanscoperta Peter Sagan, Steven Kruijswijk e Sergio Paulinho. A questi tre si uniscono presto Philippe Gilbert, Cyril Gautier, Gorka Izagirre, Sébastien Minard, Eduard Vorganov, Sandy Casar, Martin Velits e Luis León Sánchez. Superano il Port de Lers senza problemi mentre il gruppo è tirato dalla Sky (con Cavendish).
La quinta tappa del Giro di Polonia, Rabka Zdrój-Zakopane, va a Ben Swift, che in volata batte ancora una volta Elia Viviani e Pim Ligthart. Attaccano nei primi chilometri Ignatiev, Delage, De Backer ed Andriato. Mentre si ritira Thor Hushovd, Ignatiev se ne va da solo, diventa per alcuni chilometri maglia gialla virtuale e gli resiste il solo Delage. Sull'ultima salita di giornata se ne vanno Bodnar, Bakelandts, Marycz e Stannard. Resta solo in testa Bakelandts ma negli ultimi 4 km il gruppo sopraggiunge sul portacolori della RadioShack Nissan.