È il francese Arnaud Démare ad aggiudicarsi la seconda tappa della Route Du Sud. Nei 197 km tra Castres e Saint-Michel va via una fuga a due composta da Veilleux e Bideau. La coppia viene ripresa nel finale ed è volata. Démare anticipa Steven Caethoven ed il nostro Manuel Belletti, anche oggi sugli scudi ed ancora terzo. Completano la top five Yohann Gène ed il leader, vincitore della tappa di ieri, Stéphane Poulhiès. Adesso la maglia gialla passa sulle spalle dello stesso Démare, che beneficia dell'abbuono.
Inizia bene la Route du Sud per la Saur-Sojasun. La formazione francese infatti ha conquistato la prima tappa, 183 km da Lacaune-les-Bains ad Albi, con Stéphane Poulhiès, che in un finale tecnico ha preceduto allo sprint il talento della FDJ-BigMat Arnaud Démare ed il nostro Manuel Belletti. Poulhiès vince in casa, essendo nativo proprio di Albi. Da segnalare il 12° posto di Franco Pellizotti. Poulhiès è ovviamente il primo leader della corsa.
La quinta tappa del Criterium del Delfinato, 186 km da Saint-Trivier-sur-Moignans a Rumilly, va al francese Arthur Vichot. Va via la fuga subito dopo la prima asperità, la Côte de Corlier, con all'interno uomini come Fofonov, Reza, Sarmiento, Di Gregorio, Egoi Martínez, Vichot, Navarro, Jeandesboz, Losada e Mederel. Sulla Grand Colombier provano a contrattaccare Moncoutié, Bouet, Cherel, Pauriol, Feillu, Geniez e Marzano ma guadagnano 20" per poi venir riassorbiti dal gruppo tirato dalla Sky. In cima alla Grand Colombier passa per primo Sarmiento.
Si chiude nel migliore dei modi il Circuit de Lorraine di Nacer Bouhanni: il 21enne francese della FDJ aveva vinto la prima tappa e poi ha tenuto la maglia di leader fino all'ultimo giorno portando così a casa la sua prima vittoria in carriera nella classifica finale di una corsa a tappa. Nell'ultima tappa Bouhanni ha soprattutto amministrato il vantaggio e la volata è stata vinta da Steven Tronet dell'Auber 93 davanti a Laurent Pichon e al solito Marco Marcato.
Meglio tardi che mai. Al Circuito della Lorena arriva la prima vittoria stagionale dell'AG2R La Mondiale, che con Sébastien Hinault conquista la terza tappa, 200.5 km da Pompey a Neufchâteau. Hinault ha preceduto allo sprint il leader della corsa Nacer Bouhanni ed il nostro Marco Marcato. Bene anche gli altri italiani, con Giuseppe De Maria sesto e Riccardo Chiarini ottavo. In classifica generale, dopo tre tappe, Bouhanni è primo su Hinault e Marcato (a 12") mentre Steven Tronet è a 16". Domani 4a tappa, 157.5 km da Briey a Metz
Francesco Lasca (Caja Rural) ha vinto allo sprint la 2a tappa del Circuit de Lorraine festeggiando così il suo primo successo tra i professionisti. Il corridore marchigiano ha battuto in volata un plotoncino di francesi come Stevent Tronet (Auber 93) e Nacer Bouhanni (FDJ-Big Mat), vittorioso ieri e sempre più leader della corsa transalpina. Piazzati anche due corridori dell'AG2R La Mondiale, Hinault 5° e Ravard 9°.
Nacer Bouhanni è il primo vincitore di tappa al Circuit de Lorraine, al termine di una volata di un gruppo ristretto ad una settantina di unità. Il transalpino della FDJ-Big Mat ha preceduto Marco Marcato, Cyril Lemoine e Claudio Corioni che ha disputato lo sprint facendo le veci di Danilo Napolitano, arrivato sul traguardo con oltre tre minuti e mezzo di distacco. In coda al plotoncino anche il rientrante Franco Pellizotti, accreditato con un distacco di una dozzina di secondi dal vincitore, dovuti probabilmente ad un "buco".
È di Mark Cavendish la quinta tappa del Giro d'Italia. Subito fuga a 4, con Brian Bulgac, Olivier Kaisen (Lotto-Belisol), Alessandro De Marchi (Androni-Venezuela) e Pierpaolo De Negri (Farnese Vini-Selle Italia). Vantaggio massimo oltre i 6'. Ai -40 km dal traguardo la Garmin-Barracuda del leader Ramunas Navardauskas si mette a tirare ed il gruppo si avvicina ai fuggitivi. Ai -37 caduta che coinvolge, tra gli altri, Phinney, Boaro e Lucas Sebastian Haedo.