Per la seconda volta in carriera lo spagnolo Oscar Sevilla ha vinto la classifica finale della Vuelta Mexico: il 35enne scalatore s'impose già nel 2010 e quest'anno ha rifatto sua la corsa grazie ad un esaltante attacco solitario nella seconda tappa grazie al quale ha guadagnato un margine di assoluta tranquillità. Un po' di delusione per i corridori colombiani che hanno vinto diverse tappa ma che in classifica si sono piazzati in cinque nelle prime sette posizioni: assieme a Sevilla sono saliti sul podio Julián Rodas (3'33" di ritardo) e Daniel Jaramillo (a 3'57").
Ancora una grande prestazione sulle montagne della Vuelta Mexico per lo scalatore colombiano Alex Cano: dopo essersi aggiudicato la quarta tappa con arrivo in quota a La Malinche, Alex si è ripetuto nella settima frazione, una cronoscalata di 12 km verso i 3397 metri di Ajusco. Anche in questa occasioni i distacchi inflitti dal colombiano sono stati molto pesanti visto che il messicano Carlos López è arrivato secondo a 56" mentre un altro colombiano, Daniel Jaramillo, ha chiuso terzo a 1'02".
Ancora una buona prestazione per Angelo Furlan sulle strade della Vuelta Mexico che oggi è riuscito anche a salire sul podio piazzandosi terzo nella sesta tappa: nella volata finale il corridore della Christina Watches è stato preceduto solo dall'americano Daniel Holloway e dal britannico Tobyn Horton, entrambi portacolori del Team Raleigh.
Va a Hector Hugo Rangel la quinta tappa della Vuelta Mexico. Il corridore locale ha preceduto José Fernando Antogna e Tobyn Horton negli 81 km del circuito di Puebla. Ottima prova del 34enne Angelo Furlan, che si piazza ai piedi del podio (da segnalare anche Marino Palandri 13esimo). In classifica generale comanda sempre Óscar Sevilla, che può vantare ben 3'08" su Julián Andrés Rodas Ramírez e 3'56" su Javier Alexis Acevedo Colle. Domani sesta tappa, 98 km da Puebla a Cuautla che paiono essere disegnati su misura per le ruote veloci
Il corridore colombiano Alex Cano s'è imposto per distacco nella quarta frazione della Vuelta Mexico con un finale impegnativo posto ai 3040 metri di quota di La Malinche: questo scalatore di 29 anni (compiuti lo scorso 13 marzo) e che ha corso in Italia da dilettante era già stato protagonista ieri con una fuga e oggi ha attaccato nuovamente arrivando al traguardo tutto solo con 1'17" di vantaggio sul connazionale e compagno di squadra Javier Alexis Acevedo; poco più indietro, a 1'24", è arrivato il gruppetto del leader Oscar Sevilla: il terzo posto di giornata è andato al messicano Luis P
Thomas Rabou, corridore olandese della Competitive Cyclist, ha vinto la terza tappa della Vuelta Mexico Telmex al termine di una lunga fuga durata praticamente tutta la frazione: nelle prime battute di gara, infatti, s'era sganciato un gruppo di otto attaccanti che poi nel finale si sono ridotti a tre, Thomas Rabou, Evan Oliphant e Alex Cano. Nella volata ristretta in leggera salita Rabou si è imposto nettamente con Oliphant al secondo poso e Cano al terzo; il gruppo è giunto alla meta attardato di 26" e Oscar Sevilla ha così mantenuto la testa della classifica generale.
Con una fuga di 42 km Óscar Sevilla si aggiudica la seconda tappa della Vuelta Mexico. Nella Taxco-Metepec Sevilla ha anticipato sul traguardo i colombiani Julián Andrés Rodas Ramírez ed Edward Stiver Ortiz Caro. Alla luce del risultato odierno Sevilla diventa leader della corsa, scalzando dalla vetta Héctor Aguilar Figueiras. Vittoria, quella appena ottenuta, dedicata al padre scomparso nove mesi fa.
La Vuelta Mexico 2012 ha preso il via ad Acapulco con una tappa in circuito di 100 km: il percorso breve e completamente pianeggiante ha favorito un arrivo allo sprint ed infatti il primo vincitore di tappa di questa edizione è il velocista uruguaiano Hector Aguilar, una presenza abbastanza costante negli ordini d'arrivi delle corse sudamericane. Nella volata finale Aguilar, portacolori della squadra brasiliana Funvic, ha preceduto l'argentino José Fernando Antogna ed il cubano Arnold Alcolea.