La quarta tappa del Giro di Svizzera, da Aarberg a Trimbach-Olten, va ancora ad un maestoso Peter Sagan. Al km 26 provano ad andasene Gavazzi, Kohler, Roy, Stybar, Agostini, Peterson, Monfort, Rojas, Bertogliati, Astarloza, De Clercq, Albasini e Zandio. Sullo Scheltenpass va via la fuga, con i nove atleti che resteranno davanti per buona parte della tappa: Cataldo, Hayman, Kohler, Rast, Pérez Moreno, Minard, Paulinho, Mejías Leal, Vandborg. Dario Cataldo è il meglio piazzato in classifica e con il gruppo maglia gialla a 2'30" è leader virtuale della corsa.
Seconda vittoria in tre giorni per Peter Sagan sulle strade del Giro di Svizzera: dopo aver vinto la prima tappa a Lugano (una breve cronometro), lo slovacco della Liquigas s'è ripetuto anche ad Aarberg sul traguardo della terza tappa.
La tappa di Verbier, seconda frazione del Giro di Svizzera, vede vincitore il portoghese della Movistar Rui Alberto Faria da Costa. Subito in fuga Alessandro Bazzana e Ryan Anderson. I due procedono lungo tutta la valle del Rodano per poi essere ripresi ai -28 km da Verbier. Nei due sprint intermedi la Liquigas porta Sagan a sprintare e lo slovacco ottiene un totale di 6" d'abbuono. Sulla salita di Verbier è Fränk Schleck a rompere gli indugi ai -5.5 km dall'arrivo. Scatto deciso e 29" tra sè ed il gruppo dei migliori.
Inizia nel migliore dei modi il Giro di Svizzera per Moreno Moser e Peter Sagan. Il 21enne trentino della Liquigas rimane in testa alla breve cronometro di Lugano, disputatasi sulla distanza di 7.3 km. Moser fa segnare uno splendido 9'50" al traguardo e per un paio d'ore nessuno riesce a batterlo. Poi parte Cancellara, ci si aspettano sfracelli ed invece al primo intertempo è dietro al giovane Liquigas di 9". Nella discesa il diretto di Berna sprigiona tutta la sua potenza ed al traguardo chiude in 9'47", davanti a Moser per soli 3" (Elmiger è a 7", Kessiakoff a 11", Cataldo a 14").
Fabian Cancellara sarà tra i più fotografati (col suo 91), Peter Sagan (col 21) tra i più vincenti, ma ci sarà anche Damiano Cunego, reduce dal sesto posto al Giro, tra i corridori più attesi del Tour de Suisse. Il veronese, secondo l'anno scorso, avrà il 71, mentre colui che 12 mesi fa lo battè, Levi Leipheimer, partirà ovviamente con l'1. Completano il quadro dei team, coi 18 del World Tour, le due sole wild card, Team Type 1 (che avrà tra gli altri Bazzana e Colli) e Spidertech (con Brian Vandborg che, col 198, chiude l'elenco dei partenti).
La Commissione delle Licenze dell'UCI ha comunicato che le seguenti corse saranno garantite nel Calendario World Tour fino al 2016: Eneco Tour, Gent-Wevelgem, Gp Plouay, Giro di Polonia, Giro di Svizzera, Vattenfall Cyclassics e soprattutto Volta Catalunya, alla quale dunque l'UCI rinnova la fiducia nonostante le difficoltà economiche che l'organizzazione ha incontrato quest'anno. Intanto, dalla Turchia, rimbalza un'altra notizia: Il Giro di Turchia, in rapida ascesa negli ultimi anni, sta presentando una candidatura per entrare nel World Tour nel 2014.