I Mondiali di ciclismo su strada di Valkenburg si aprono con la vittoria nella cronosquadre femminile della Specialized-Lululemon. Le favorite della vigilia hanno percorso i 34.2 km della prova in 46'31" precedendo l'Orica-AIS di 24". Terzo posto per la AA Drink di Emma Pooley, staccata di 1'59". Fuori dal podio la Rabobank di Marianne Vos (a 2'20"), che ha subito dovuto fare a meno di Iris Slappendel (caduta e ricoverata in ospedale per accertamenti) e Pauline Ferrand-Prévot.
Gran finale per il Brainwash Ladies Tour, con Marianne Vos che va a vincere la tappa e conquista la corsa per il quarto anno consecutivo. Nella sesta ed ultima tappa le asperità da affrontare erano ben 11, con tre passaggi su quel Cauberg che sarà giudice dei prossimi Mondiali e l'arrivo in salita sul Berg en Terblijt. Subito se ne va un gruppo di 30 atlete contenente tutte le migliori del gruppo.
La quinta tappa del Brainwash Kladie Tour, 126.7 km totalmente pianeggianti con partenza ed arrivo a Bergeijk, vedono la seconda vittoria di Ina-Yoko Teutenberg, che già si era aggiudicata la tappa d'apertura. Nelle fasi iniziali vanno in fuga Nina Kessler e Judith Bloem ma successivamente si forma davanti un gruppo di 15 atlete: Ina-Yoko Teutenberg, Shelley Olds, Sara Mustonen, Liesbeth De Vocht, Vera Koedooder, Nina Kessler, Chantal Blaak, Janneke Kanis, Judith Bloem, Lisa Fischer, Julie Leth, Else Belmans, Moniek Tenniglo, Lotte Van Hoek e la nostra Beatrice Bartelloni.
Finalmente Marianne Vos riesce a vincere una tappa di questa edizione del Brainwash Ladies Tour, la più importante corsa a tappe olandese: la campionessa della Rabobank s'è aggiudicata la quarta frazione con partenza e arrivo a Zaltbommel dopo una fuga iniziata a circa 20 chilometri dall'arrivo. Assieme a Marianne Vos sono riuscite ad avvantaggiarsi dal gruppo anche Charlotte Becker, Emma Johansson, Loes Bunnewijk e Janneke Kanis e queste cinque atlete sono arrivate a guadagnare fino a più di un minuto sulle inseguitrici.
La seconda tappa del Brainwash Ladies Tour era forse la più attesa da tutti in ottica Mondiale. I 34 km di cronosquadre sapevano molto di test event per la prova iridata che si terrà a Valkenburg domenica 16 settembre. La tappa, svoltasi nei dintorni di Dronten, ha visto prevalere, come facilmente ipotizzabile, la Specialized-Lululemon, che ha coperto la distanza in 41'04". Orica-GreenEDGE a 19" dalle vincitrici mentre sul terzo gradino del podio, a 58" di distacco, la Rabobank dell'ex leader Marianne Vos. Al quarto posto la AA Drink di Kirsten Wild a 2'14" mentre 5a la Sengers a 3'19".
La prima frazione del Giro d'Olanda Femminile, che quest'anno ha la denominazione di Brainwash Ladies Tour, termina come previsto in volata ed a vincere è la tedesca Ina-Yoko Teutenberg. Nei 108 km totalmente pianeggianti con partenza ed arrivo a Neerijnen la tedesca della Specialized Lululemon ha anticipato Marianne Vos e la nostra Giorgia Bronzini, che corre con i colori della Nazionale. Da segnalare per i colori italiani il 17° posto di Beatrice Bartelloni ed il 19° di Elena Cecchini, anch'esse convocate da Edoardo Salvoldi per la trasferta olandese.
La terza tappa del Giro di Toscana, da Segromigno in Piano a Capannori, vede la vittoria della Campionessa lituana Inga Cilvinaite. La portacolori della Diadora-Pasta Zara si è imposta su Megan Guarnier e sulla britannica Nicole Cooke. Gruppo compatto e tirato da MCipollini-Giambenini-Gauss della maglia rosa Malgorzata Jasinska sulle ascese verso Segromigno a Monte, quindi sull'ultima salita, quella di Valgiano, se ne vanno Guarnier e Luperini, seguite dalla maglia rosa Malgorzata Jasinska.