Il peggio sembrava ormai alle spalle, con la Euskaltel gestita da una nuova società (la BPCT, Basque Pro Cycling Team) e non più dalla Fundación Euskadi, e proiettata verso una nuova stagione nel World Tour del ciclismo. E invece l'attuale management della squadra basca ha fatto sapere, per bocca di Miguel Madariaga, in un'intervista a Euskadi Irratia riportata da Biciciclismo.com, che ci sono ancora grosse pendenze da sanare, a causa principalmente dei tagli di bilancio patiti dal sodalizio (1.300.000 euro nel 2012).
La Caja Rural ha messo a segno altri importanti colpi di mercato in vista della stagione 2013 e rafforza così il suo organico che comunque in questa stagione aveva già portato a casa 8 vittorie: oggi il sito spagnolo Biciciclismo ha annunciato che la formazione spagnola ha ingaggiato Omar Fraile, Francisco Moreno e Ivan Velasco.
Il sito spagnolo Biciciclismo ha annunciato oggi che la Caja Rural ha ingaggiato per la prossima stagione David Arroyo e Amets Txurruka: la formazione navarra di categoria Professional non lasciata sfuggire l'occasione di mettere sotto contratto i due corridori che erano stati lasciati liberi dalle rispettive squadre. Il 32enne David Arroyo arriva dalla Movistar e nel 2010 arrivò secondo al Giro d'Italia, il miglior risultato della sua carriera, mentre quest'anno non ha partecipato a nessuna delle tre grandi corse a tappe.
La terza tappa in montagna, l'unica dell'edizione con un arrivo in salita, vede la vittoria di Francesco Gavazzi. Nei 162 km tra Men Tou Gou e Badaling Great Wall si è vista dapprima una fuga di 7 uomini, andata via dopo una successione di scatti e controscatti. Protagonisti Ligthart, Nieve, Grivko, Bennett, Meier, Hoogerland e Ladagnous, arrivati ad avere sino ad oltre 4' di vantaggio sul gruppo. Ai 19 km dall'arrivo il gruppo tirato dall'Omega Pharma del leader Tony Martin si porta a 1'30" dai fuggitivi mentre sulla salita finale il gruppo si ricompatta.
Dalla Spagna arriva purtroppo l'ennesima notizia di un tragedia che ha coinvolto un ciclista durante un allenamento: il 23enne Victor Cabedo è morto dopo essere stato investito mentre pedalava in bicicletta. Cabedo, 23enne nativo di Onda nella Comunità Valenciana, aveva debuttato nel circuito del World Tour a inizio 2012 con l'Euskaltel Euskadi ed aveva preso parte anche al Giro d'Italia riuscendo a tagliare il traguardo di Milano classificandosi 129°; nel 2011 con la maglia della Orbea aveva vinto una tappa al Giro delle Asturie grazie ad una fuga.
La settima tappa del Tour of Britain, 172 km da Barnstaple a Dartmouth, viene vinta da Pablo Urtasun, che prevale in una volata ristretta su Marc De Maar. In fuga dopo una ventina di chilometri Samuel Sánchez, Urtasun, Basso, De Maar, Coppel, Barta, Sulzberger, Bialoblocki, McLaughlin e Morajko. Arrivano a guadagnare sino a 8' sul gruppo del neo leader Jonathan Tiernan-Locke, ma l'Endura Racing chiude e negli ultimi chilometri i fuggitivi mantengono solo 1'30". Sull'ultima salita davanti se ne vanno Ivan Basso, Samuel Sánchez, Pablo Urtasun, Jérôme Coppel e Marc De Maar.