Il tappone alpino del Tour de France, da Albertville a La Toussuire, va a Pierre Rolland. Subito sulla Madeleine se ne vanno Scarponi, Leipheimer, Rolland, Basso, Horner, Valverde, Chris Anker Sørensen, Peter Velits, Ten Dam, Kiserlovski, Vinokourov, Kruijswijk, Malacarne, Riblon, Moinard, Trofimov, Daniel Martin, Kessiakoff, Marzano, Hoogerland, Weening, Kiryienka, Kern, Koren, Kadri e Feillu. Alle prime rampe della Croix de Fer Evans e Van Garderen attaccano ma la Sky li riprende prima del Gpm.
Il britannico Ben Swift ha vinto in volata la seconda tappa del Giro di Polonia, 240 chilometri quasi interamente pianeggiati con arrivo a Opole. Il corridore della Sky ha sfruttato un lavoro magistrale del treno della propria squadra ed è riuscito a precedere di poco il nostro Elia Viviani. Terzo posto per Tom Boonen mentre i primi 10 dell'ordine d'arrivo troviamo anche Sacha Modolo (5° ma protagonista di una bella rimonta dopo essere partito un po' troppo indietro), Daniele Bennati (8°) e Manuel Belletti (9°).
La decima tappa del Tour de France, da Mâcon a Bellegarde-sur-Valserine, va a Thomas Voeckler. Partono subito all'attacco Sagan, Grivko, Voigt, Zabriskie, Millar, Casar, Voeckler, Cummings, Burghardt, Popovych, Arashiro, Egoi Martínez, Morkov, Scarponi, Jeandesboz, Peraud, Horrach, Hutarovich, Ladagnous, Luis León Sánchez, Kroon, Fofonov, Devenyns, Gerrans e Goss. Sul Col du Grand Colombier rimangono davanti Voeckler, Scarponi, Devenyns e Sánchez. Nella discesa attacca Nibali che incontra Sagan strada facendo e guadagna fino a 56" sul gruppo maglia gialla.
Sui 41.5 km a cronometro da Arc-et-Senans a Besançon la coppia Sky formata da Bradley Wiggins e Christopher Froome dà una mazzata, non solo morale, agli avversari. La maglia gialla ha corso una crono perfetta, infliggendo 35" a Froome, 57" a Cancellara, 1'06" ad un ottimo Van Garderen, 1'24" a Sylvain Chavanel, 1'43" ad Evans, 1'59" a Peter Velits, 2'07" a Nibali e 2'08" a Menchov. In classifica generale Wiggins consolida la maglia gialla su Evans (1'53"), poi Froome a 2'07", Nibali a 2'23", Menchov a 3'02".
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L'ottava tappa del Tour, da Belfort a Porrentruy attraverso le montagne del Giura, va a Thibaut Pinot. Il francese della FDJ-BigMat è scattato sulle rampe del Col de la Croix, ultimo dei 7 Gpm previsti, andando a prendere Kessiakoff, in fuga sin da subito (prima con altri atleti, quindi da solo). La Sky tira nella prima parte di tappa, poi è la Liquigas a provare a chiudere sui fuggitivi e lavorare per Sagan, ma il finale è troppo duro per lo slovacco. Il Col de la Croix lancia Pinot, ridimensiona Kessiakoff, ripreso, e porta davanti Jurgen Van den Broeck.