La sesta tappa della Parigi-Nizza va allo spagnolo della Rabobank Luis León Sánchez. Non parte Larsson vincitore della crono d'apertura e si ritirano nel corso della giornata Ivan Basso e Bauke Mollema. Nei 178 km da Suze-la-Rousse a Sisteron dapprima se ne vanno in 28, con tutti gli uomini di classifica davanti tranne Valverde, rimasto tagliato fuori dal ventaglio. Ripresa la fuga, se ne vanno in 7: Frederik Veuchelen, Jens Voigt, Mikaël Cherel, Luis León Sánchez Gil (il più vicino a Wiggins, a 3'51" in classifica), Daniel Navarro García, Anthony Geslin e Simon Geschke.
È un Tom Boonen determinato quello che troviamo in quest'inizio stagione. Un Boonen che ha fissato bene i suoi obiettivi 2012, uno su tutti, il Mondiale: «Correrò l'Amstel - ha dichiarato il belga di Mol a De Telegraaf - perché è una corsa con cui mi piacerebbe misurarmi già da un po'. Sul Cauberg mi posso difendere, inoltre quest'anno l'arrivo dei Mondiali sarà posto un chilometro oltre lo scollinamento. Correre l'Amstel Gold Race potrebbe perciò tornarmi utile per la prova di settembre»
La terza tappa della Parigi-Nizza con arrivo in leggera salita a Le Lac de Vassivière, va a Alejandro Valverde. Frazione vissuta sulla fuga di tre uomini: il danese Michael Morkov della Saxo Bank, il francese Jimmy Engoulvent della Saur Sojasun e l'olandese Roy Curvers della Project 1T4i. Vantaggio che supera i 4' ma sulla Côte de Bourganeuf la Movistar sostituisce la Sky in testa al gruppo. I due minuti dei fuggitivi diventano presto una ventina di secondi. Ai -13 se ne va Engoulvent mentre gli altri due fuggitivi sono ripresi ai -11 dal gruppo ora tirato dall'Omega Pharma QuickStep.
La prima tappa della Parigi-Nizza va a Tom Boonen. Era questa l'unica frazione o quasi dedicata ai velocisti, invece sconvolge la classifica. Poco dopo il rifornimento (km 93.5) si alza un fortissimo vento ed iniziano i ventagli. Se ne vanno in 21 e guadagnano 1'30" sulla maglia gialla Gustav Erik Larsson, rimasto nei gruppetti indietro (così come Cunego, Basso e gli Schleck).
Prima tappa della Parigi-Nizza, 9.4 km a cronometro da Dampierre-en-Yvelines a Saint-Rémy-lès-Chevreuse che va a Gustav Erik Larsson. Lo svedese della Vacansoleil ha beneficiato dell'attitudine nelle prove a cronometro e della pioggia battente che ha accompagnato gli ultimi corridori a partire. Tra questi il britannico Bradley Wiggins che nonostante la strada bagnata ha colto uno splendido secondo posto ad un solo secondo da Larsson. Terzo un Levi Leipheimer in gran forma, distanziato di 4".
Partirà domani con la 1a tappa (Dampierre-en-Yvelines-Saint-Rémy-lès-Chevreuse) di nemmeno 10 km la Parigi-Nizza 2012. Tanti i pretendenti al via, a cominciare dal campione uscente Tony Martin, che avrà dalla sua la crono d'apertura e però potrebbe non digerire le tappe più impegnative e la cronoscalata finale. In corsa anche i fratelli Schleck, attesi ad una prima prova davvero attendibile, Alejandro Valverde, la cui gamba è parsa essere fenomenale.