Dopo Saxo Bank e Garmin c'è una terza squadra che ha deciso di cambiare la propria maglia in questi giorni: nel corso della presentazione delle squadre del Tour de France a Liegi, infatti, è stata svelata ufficialmente anche quella che sarà la nuova maglia della Orica GreenEDGE, la formazione austriana che vanta tra le proprie fila uno dei protagonisti principali per gli arrivi in volata, Matthew Goss.
Giornata di Campionati Nazionali a cronometro in tutt'Europa. La Danimarca vede il successo di Jakob Fuglsang condito dalle parole polemiche del RadioShack rivolte verso Bruyneel dopo la non convocazione per il Tour de France («Con questa siamo a 5 vittorie di squadra ed il Tour si adatta a me alla perfezione!»). In Norvegia la sorpresa è il 32enne Reidar Borgersen che si prende il lusso di rifilare 11" a Edvald Boasson Hagen e 42" a Lars Petter Nordhaug.
L'ottava tappa del Giro di Svizzera con arrivo ad Arosa, vede vincitore Michael Albasini. In fuga sin da subito con Stephen Cummings, Peter Velits, Thomas Dekker e Rémi Cusin, ha resistito in testa alla corsa fino all'inizio della salita verso Arosa, una volta usciti da Coira. Albasini è dapprima rimasto in testa insieme a Velits, quindi da solo. Dietro la Rabobank di Gesink fa un gran ritmo e la maglia gialla Rui Alberto Faria da Costa va in difficoltà.
La quarta tappa del Tour de Beauce, 20 km a cronometro attorno a St-Benoît-Labre, vanno allo specialista dell'Orica-GreenEDGE Svein Tuft. Il canadese ha coperto la distanza in 27'08", precedendo di 30" Rory Sutherland e di 46" Hugo Houle. In classifica è ora Sutherland il nuovo leader davanti a Houle (a 19") e Christian Meier (a 43"). Domani penultima tappa, il circuito di Ville de Québec: 9.6 km da ripetere 13 volte per un totale di 124.8 km.
Daryl Impey si è imposto nella seconda tappa del Giro di Slovenia, da Kočevje a Metlika per un totale di 177.4 km. Il finale mosso si è rivelato troppo duro per i velocisti e così a giocarsi il successo sono stati una ventina di corridori. Nello sprint finale il sudafricano dell'Orica-GreenEDGE ha preceduto il vincitore di ieri Simone Ponzi ed il vincitore dello scorso Diego Ulissi. In virtù di questo piazzamento Ponzi conserva la testa della classifica.
La sesta tappa del Giro di Svizzera, 198 km mossi con arrivo a Bischofszell, vede vincere ancora una volta Peter Sagan. Sono 148 i corridori che prendono il via da Wittnau; primo attacco di Ryan Anderson, seguito da altri contrattacchi. Il primo tentativo serio di fuga vede in avanscoperta dopo 34 km Rubens Bertogliati (Team Type 1-Sanofi), Vicente Reynes (Lotto Belisol), Troels Rønning Vinther (Saxo Bank), Matteo Montaguti (AG2R La Mondiale) e Baden Cooke (Orica-GreenEDGE).
Astana, Lampre, Liquigas, GreenEDGE, Saxo Bank ma anche Acqua e Sapone, Colnago-CSF, Farnese Vini-Selle Italia. Bastano questi nomi per farsi un'idea del gran parco partenti al Giro di Slovenia, che prende il via domani con la Celje-Novo Mesto e si concluderà domenica. Il beniamino di casa Janez Brajkovic avrà il dorsale numero 1, con il campione uscente Diego Ulissi cui toccherà invece il 18. La Liquigas avrà in Damiano Caruso e Kristjan Koren le sue punte mentre Impey nelle tappe mosse e Goss nelle volate saranno le pedine principali dell'Orica-GreenEDGE.