È Kris Boeckmans il vincitore de Le Samyn. La corsa belga, 201.2 km da Quaregnon a Dour, è vissuta sulla fuga del mattino con Ludwig De Winter (Wallonie), Gatis Smukulis (Katusha), Thomas De Gendt (Lotto-Soudal). Proprio De Gendt ha tentato l'assolo a 61 km dall'arrivo, ma è stato ripreso ai -21. Proprio allora sono andati via Jimmy Engoulvent (Europcar), Boris Dron (Wanty), Sergey Lagutin (Katusha), Adrien Petit (Cofidis), Alexis Gougeard (AG2R), Jan Barta (Bora) e Tosh Van der Sande (Lotto).
È un Bradley Wiggins impegnatissimo quello che sta facendo un gran lavoro nella Omloop Het Nieuwsblad, prima classica del calendario belga 2015. Il britannico ha tirato il gruppo per molti chilometri nell'intento di avvicinare la fuga del giorno (la Sky lavora per Ian Stannard), e si è fatto vedere davanti sia sui tratti in pavé che sui muri della fase centrale della corsa. Per lui l'avvicinamento alla Parigi-Roubaix si dipana già molto convincente.
L'ultima tappa dell'Étoile de Bessèges rivoluziona la classifica della quarantacinquesima edizione della corsa francese: nella consueta cronometro conclusiva lunga 11,9 km di Alès, Bob Jungels ha chiuso con un eccellente tempo di 17'40". Il lussemburghese della Trek Factory Racing, diciannovesimo della graduatoria in partenza, ha vinto la tappa ed è riuscito ad issarsi in prima posizione nella classifica generale.
La trentacinquesima edizione del Tour de Vendée, disputata oggi tra Chantonnay e La Roche-Sur-Yon per 204.3 km complessivi, ha visto il successo di Armindo Fonseca. Il venticinquenne della Bretagne-Séché, alla seconda vittoria in stagione, ha preceduto di il giovane Olivier Le Gac della FDJ.fr e il redivivo Thomas Voeckler del team Europcar. Completano la top ten Marco Minnaard, Laurent Pichon, Jérôme Baugnies, Matthieu Ladagnous, Yauheni Hutarovich, Julien Simon e Tony Hurel.
La seconda tappa dell'Eneco Tour, 175.8 km da Waalwijk a Heusden, è di Zdenek Stybar. Dopo una ventina di chilometri parte la fuga con Pavel Brutt (Katusha), Kevin Van Melsen (Wanty-Groupe Gobert) ed Alexis Gougeard (AG2R La Mondiale). Il vantaggio massimo del terzetto sarà di 5'50", ma a 15 km dal traguardo le tirate di Belkin e Garmin non fa scendere di molto il gap, ancora attorno a 2'. Ai -12 Pavel Brutt allunga, sia Gougeard che Van Melsen non riescono a tenere il passo del russo.