Finale di tappa movimentato al Giro di Slovacchia: quando mancavano meno di 300 metri al traguardo di Nove Mesto nad Vahom un addetto all'organizzazione ha inopinatamente fatto svoltare il gruppo nel percorso riservato alle ammiraglie, invece di segnalare in maniera corretta il percorso.
Come festeggiare il proprio compleanno se non con una vittoria? Questo deve aver pensato oggi Davide Viganò, capace finalmente di alzare le braccia al cielo dopo una sequenza di ben sette podi stagionali. Il capitano del Team Idea ha infatti vinto oggi la terza tappa del Giro di Slovacchia, da Poprad a Ziar nad Hronom di 196.2 km, proprio nel giorno del suo trentunesimo compleanno.
La Meridiana-Kamen si assicura per il 2015 lo svizzero Enea Cambianica. Classe '89, nel 2013 ha corso da stagista alla Lampre-Merida, mentre nella prima metà del 2014 ha vestito la casacca della Marchiol-Emisfero, Continental italiana con cui ha ottenuto un 20° posto al GP Sarajevo come miglior piazzamento. Dal 2015 inizia una nuova avventura, sempre nel pianeta Continental, ma con una squadra italo-croata.
Dal 05 al 07 dicembre i 22 atleti dei due Team Marchiol (12 per la squadra Continental e 10 per la dilettanti) si sono incontrati per la prima volta presso la sede della società a Tezze di Vazzola (TV). «I ragazzi hanno potuto stare tutti insieme - dice soddisfatto il team manager Mirco Lorenzetto - si sono conosciuti e stanno iniziando a fare gruppo».
In questo finale di stagione la Lampre-Merida proverà tre corridori come stagisti: si tratta di Niccolò Bonifazio, Valerio Conti e dello svizzero Enea Cambianica. Niccolò Bonifazio e Valerio Conti sono già sicuri del passaggio al professionismo proprio la squadra di Giuseppe Saronni da partire dal 2014: entrambi classe '93, il primo ha vestito quest'anno la maglia della Viris Maserati vincendo 6 corse, il secondo invece arriva dalla Mastromarco e ha all'attivo tre vittorie individuali più una cronosquadre.
Si sta rivelando davvero molto spettacolare la battaglia per la maglia gialla del Tour de la Guadeloupe tra il canadese Bruno Langlois ed il francese Ludovic Turpin: quest'ultimo oggi ha attaccato in salita nel corso della settima tappa ed è riuscito ad impossessarsi nuovamente del simbolo del primato della corsa dopo che ieri Langlois lo aveva scavalcato. Turpin ha attaccato da lontano assieme al polacco Adam Pierzga ed i due si sono via via riportati su tutti i fuggitivi della prima ora: Enea Cambianica e Dimitri Deliot sono gli unici che sono riusciti a seguirli fino al traguardo.