Nel primo giorno di mercato il team Astana sorprende la concorrenza annunciando l'ingaggio di Lars Boom. Il ventottenne olandese della Belkin, vincitore della tappa di Arenberg del Tour de France, era a lungo stato accostato alla Sky. Arrivano a irrobustire il roster kazako anche lo spagnolo Luis León Sánchez dalla Caja Rural e i due italiani Diego Rosa dalla Androni e Davide Malacarne dalla Europcar. Per Boom e Rosa il contratto avrà durata biennale mentre per Malacarne e Sánchez l'accordo durerà una stagione.
Si chiude, dopo ben 13 tappe, il Qinghai Lake Tour edizione 2014, con un criterium attorno a Lanzhou, un circuito pianeggiante di 18 km da ripetere 5 volte. Una frazione apparentemente tranquilla, in realtà battagliata sui traguardi volanti: un secondo separava Kononenko e Vaubourzeix in classifica generale, nel primo sprint intermedio l'ucraino è riuscito a conquistare i 2" necessari per scalzare in classifica il francese al secondo posto. Finale dedicato invece ai velocisti, con Mattia Gavazzi che bissa il successo dell'11a tappa battendo Grega Bole (Vini Fantini) e Daniel Schorn (NetApp).
Ancora un arrivo in volata al Tour of Qinghai Lake ma stavolta a vincere è stato il romeno Eduard Michael Grosu, portacolori della Vini Fantini-Nippo, che ha preceduto il russo Boris Shpilevsky ed il colombiano Carlos Alzate. Immediatamente alle spalle del podio troviamo i primi due italiani dell'ordine d'arrivo: in quarta posizione s'è piazzato Mattia Gavazzi (Amore&Vita), quinto invece è arrivato Marco Benfatto (Continental Astana). Al termine della corsa manco ormai solo più una tappa facile da velocisti: il kazako Ilya Davidenok è ad un passo dal successo.
Prima vittoria stagionale per Mattia Gavazzi: il 31enne velocista bresciano che da giugno veste la maglia dell'Amore & Vita è andato a segno nella tappa numero 11 del Tour of Qinghai Lake. La tappa è terminata in volata e Gavazzi è riuscito a precedere lo spagnolo Jon Aberasturi e l'australiano Jonathan Cantwell; 12° posto per Marco Benfatto. A due tappe dalla conclusione in classifica comanda sempre il kazako Ilya Davidenok.
Nella decma tappa del Tour of Qinghai Lake, 227 km da Tianshui a Pingliang, vittoria del leader della classifica Ilya Davidenok su Grega Bole e Mykhailo Kononenko, ma ancora belle prestazioni degli italiani presenti nella gara a tappe cinese. Quarto posto infatti per Luca Benedetti (Amore & Vita), settimo Mirko Tedeschi (Neri Sottoli-Alé), nono Giuseppe Fonzi (anche lui in forza alla Neri Sottoli-Alé). Nella graduatoria generale resta in maglia ssempre il kazako Ilya Davidenok, con 39" sul francese Thomas Vaubourzeix e 51" sull'ucraino Mykhailo Kononenko.
L'ottava tappa del Tour of Qinghai Lake, 225 km da Xunhua a Lintao, mette in risalto Samuele Conti. Il corridore della Neri-Alé si è infatti piazzato terzo alle spalle della coppia ucraina formata da Sergiy Lagkuti e Volodymyr Kogut. Classifica generale che vede sempre in testa il kazako Ilya Davidenok.
La settima tappa del Qinghai Lake Tour, da Tongren a Houalong, ha premiato un'azione da lontano, protagonista il russo Timofey Kritskiy della Rusvelo che si è involato tutto solo seminando i compagni di fuga. Sul podio, due corridori che occuparono le prime due posizioni del podio finale nel 2009, entrambi intorno ai quaranta ormai: Andrey Mizourov, kazako della RTS con un passato da gregario in Mercatone Uno e Astana, e l'iraniano Ghader Mizbani della Tabriz Petrolchemical, staccati di 55".