La cinque giorni del Giro del Lussemburgo si è conlcusa oggi con l'arrivo nella capitale del piccolo stato centroeuropeo. La Mersch-Luxembourg di 156 km ha visto una fuga arrivare in porto, con il giovane belga Sean De Bie a cogliere la prima vittoria tra i professionisti. Il talento della Lotto Soudal ha preceduto due rivali ben più esperti come il colombiano Leonardo Duque (Colombia) e il connazionale Björn Leukemans (Wanty-Groupe Gobert).
Nella prima semitappa della Vuelta a Andalucía Ruta Ciclista del Sol diverse cadute hanno provocato numerosi infortunati. L'unico a non terminare la tappa è stato il francese Blel Kadri: il corridore dell'AG2R La Mondiale è stato costretto a salire in ambulanza a causa di una sospetta costola fratturata. La seguente visita in ospedale ha confermato la prima diagnosi, per cui nelle prossime settimane il ventottenne sarà costretto a guardare tutti da casa.
L'olandese Pim Ligthart ha vinto in volata il GP Cycliste La Marseillaise, prima gara del calendario francese: per il 26enne olandese della Lotto Soudal si tratta della prima vittoria con la maglia della squadra belga a cui era approdato a inizio 2014. La corsa è iniziata subito con una fuga di Conor Dunne (An Post), Julien Duval (Armée de Terre), Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert), Steven Tronet (Auber93) e Thomas Vaubourzeix (Veranclassic) che ha avuto anche più di 10' di vantaggio ma che il gruppo è riuscito ad annullare ai piedi dell'ultima difficoltà altimetrica di giornata.
Tre formazioni World Tour (FDJ, AG2R e Lotto Soudal), 18 in totale, 143 partenti e praticamente tutto il ciclismo professionistico francese nell'annuale vernissage del GP La Marseillaise: in un'edizione più breve del solito (solo 140 km) il dorsale numero 1 sarà indossato dal vincitore del 2014 Kenneth Van Bilsen, da citare la presenza di Thibaut Pinot (14), Jonathan Hivert (54), Cyril Gautier (64), Romain Bardet (71), Ángel Madrazo (94), Tony Gallopin (104), Edwin Ávila (121), Sébastien Rosseler (131), Bjorn Leukemans (144).
È ancora il più veloce a Brussels, come un anno fa, il tedesco Andrè Greipel: il capitano della Lotto vince la Brussels Cycling Classic precedendo Elia Viviani (Cannondale) e Arnaud Démare (FDJ) allo sprint. Nonostante il percorso fosse quest'anno più vallonato nella parte centrale, la corsa non ha mai dato l'idea di potersi risolvere in maniera differente da una volata. Classica fuga del mattino a 6 corridori, con Parrinello (Androni), Rabottini (Neri Sottoli), Koretzky (Bretagne), Ghyselinck (Wanty), Riblon (AG2R) e Dernies (Wallonie), vantaggio massimo 6'25" dopo 50 km.
La sesta tappa dell'Eneco Tour, 173.9 km con partenza da Heerlen ed arrivo sulla Redoute, viene vinta dal belga della Lotto Belisol Tim Wellens. Andato all'attacco con Jeannesson sulla difficile Côte de Chambralles, i due si sono portati su Pichon, allora in avanscoperta, per poi lasciare la compagnia ai piedi della Côte de Niaster.
Una volata bella e convulsa ha chiuso la quarta tappa dell'Eneco Tour, da Koksijde ad Ardooie (179 km), e l'ha vinta Nacer Bouhanni dopo un testa a testa sul rettilineo finale con Luka Mezgec, mentre Giacomo Nizzolo ha chiuso poco dietro, al terzo posto davanti a Michael Van Staeyen, Jens Debusschere e Andrea Guardini.