Tour de Luxembourg, ultima tappa a Sean De Bie, 9° Enrico Gasparotto. La corsa a Linus Gerdemann
- Skoda - Tour de Luxembourg 2015
- Colombia 2015
- Cult Energy Pro Cycling 2015
- Lotto Soudal 2015
- Roompot Oranje Peloton 2015
- Wanty - Groupe Gobert 2015
- Antoine Demoitie
- Björn Leukemans
- Enrico Gasparotto
- Enrico Gasparotto
- Huub Duyn
- Jaco Venter
- Jelle Wallays
- Jelle Wallays
- Jimmy Engoulvent
- Kenneth Van Bilsen
- Kristian Haugaard Jensen
- Kristian Sbaragli
- Leonardo Fabio Duque
- Linus Gerdemann
- Marc De Maar
- Miguel Ángel Rubiano Chávez
- Oliver Naesen
- Rudy Molard
- Sean De Bie
- Yohan Bagot
- Uomini
La cinque giorni del Giro del Lussemburgo si è conlcusa oggi con l'arrivo nella capitale del piccolo stato centroeuropeo. La Mersch-Luxembourg di 156 km ha visto una fuga arrivare in porto, con il giovane belga Sean De Bie a cogliere la prima vittoria tra i professionisti. Il talento della Lotto Soudal ha preceduto due rivali ben più esperti come il colombiano Leonardo Duque (Colombia) e il connazionale Björn Leukemans (Wanty-Groupe Gobert).
Con loro è arrivato anche l'altro belga Kenneth Van Bilsen (Cofidis, Solutions Crédits) mentre a 2" ha terminato il sudafricano Jaco Venter (MTN Qhubeka). A 21" hanno concluso il danese Kristian Haugaard (Leopard Development Team) e il francese Jimmy Engoulvent (Team Europcar), a 29" il belga Antoine Demoitie (Wallonie Bruxelles), a 37" il friulano Enrico Gasparotto (Wanty-Groupe Gobert) mentre il gruppo, distante 43", è stato regolato dal francese Florian Vachon (Bretagne-Séché Environnement).
La classifica finale va al tedesco Linus Gerdemann; il portacolori della Cult Energy precede i due olandesi del Team Roompot, ossia Marc De Maar e Huub Duyn, staccati rispettivamente di 8" e di 41". Quarto il belga Jelle Wallays (Topsport Vlaanderen-Baloise) a 42", quindi via via il francese Rudy Molard (Cofidis, Solutions Crédits) a 50", il belga Oliver Naesen (Topsport Vlaanderen-Baloise) a 51", i due francesi Yohan BAgot (Cofidis, Solutions Crédits) e Florian Vachon entrambi a 54", nono il toscano Kristian Sbaragli (Mtn Qhubeka) appaiato con il colombiano Miguel Ángel Rubiano (Colombia) a 1'01".