Oltre ai nomi già noti da tempo sul sito dell'UCI sono comparsi altri cinque corridori italiani che saranno stagisti in formazioni professionistiche nei prossimi mesi. Andrea Di Corrado (Colpak) e Michele Nodari (Gavardo) correranno con la maglia della formazione americana Unitedhealthcare dove troveranno i connazionali Vittorio Algeri (come team manager) e Davide Frattini.
Davide Rebellin prosegue il suo calendario di gare con la maglia della Miche-Guerciotti dopo i discreti risultati dell'ultimo mese. Il vicentino sarà in gara da oggi nella Route du Sud, breve corsa a tappe francese in cui Davide indosserà il dorsale numero 22. Saranno 14 le squadre in gara, in larga parte francesi (tre i team Pro Tour: AG2R, Sky e Movistar). Qui di seguito la startlist ufficiale.
Lo svizzero Michael Albasini si è imposto oggi nel GP du Canton D'Argovie, disputato sull'impegnativo circuito di Gippingen da ripetere ben 15 volte: il corridore della HTC Highroad, oggi in gara con la maglia della selezione elvetica, ha battuto il volata il campione italiano Giovanni Visconti (Farnese Vini) e il tedesco Stefan Schumacher (Miche). Buona prestazione per Davide Rebellin che è stato tra i più attivi e ha chiuso al sesto posto, ultimo del primo gruppo, dopo aver tirato la volata al compagno di squadra che poi è arrivato terzo.
Finisce con un successo di tappa colombiano la Vuelta a la Comunidad de Madrid: il portacolori dell'EPM-UNE Giovanni Báez è arrivato tutto solo a La Morcuera anticipando di 14" la coppia composta dal portoghese Rui Costa e dallo spagnolo Javier Moreno, mentre Davide Rebellin ha chiuso al 4° posto con 23" di ritardo.
Subito una buona prova di Davide Rebellin nella sua prima apparizione dopo il rientro dalla squalifica che lo ha tenuto lontano dalle corse per due anni. Il veneto, in forza alla Miche-Guerciotti, si è piazzato nono nella cronometro di apertura della Vuelta a la Comunidad de Madrid, accusando un ritardo di 24" da Jonathan Castroviejo, già vincitore di una prova simile pochi giorni fa al Giro di Romandia. Il podio di giornata è stato completato da Rui Costa e Schumacher. Nel pomeriggio la seconda semitappa, per velocisti, mentre domani ci sarà il primo arrivo in salita.
Forse una volta per tutte si può mettere la parola fine alle vicende di mercato che coinvolgono Davide Rebellin: dopo essere stato molto vicino a firmare con la Andalucia-Caja Granada, il 39enne corridore veneto, secondo quanto riporta Biciciclismo ha siglato un accordo con la Miche-Guerciotti, formazione continental italiana guidata da Marco Tozzi non nuova ad ingaggi di corridori che hanno avuto vicende di doping in passato.
Il CONI comunica che, a seguito degli esami eseguiti dal Laboratorio di Roma, è stato accertato un caso di positività. Nel primo campione analizzato, è stata rilevata la presenza di Eritropoietina Ricombinante per Pasquale Muto, tesserato della Federazione Ciclistica Italiana, al controllo in competizione disposto dal Comitato Controllo del CONI, il 10 aprile 2011 a Genova, in occasione del 72° Giro dell'Appennino.
da Coni.it
Dopo l'incredibile epilogo della semitappa mattutina, che ha visto decretare il successo del tedesco Förster, la frazione a cronometro di 14 chilometri a Piedras Blancas (valida come seconda semitappa della seconda frazione) ha visto una nuova affermazione di Stefan Schumacher, tornato ad alzare le braccia al cielo appena 24 ore prima. Il tedesco della Miche ha fermato il cronometro sul tempo di 17'27", 4 secondi meglio di un altro specialista delle prove contro il tempo, lo spagnolo Ivan Gutiérrez.
Torna al successo dopo oltre 3 anni Stefan Schumacher che quest'oggi si è aggiudicato la frazione inaugurale della Vuelta Asturias da Oviedo a Gijon. Il corridore tedesco, 30 anni nel prossimo mese di luglio e dalla scorsa stagione in forza alla Miche, ha regolato allo sprint un gruppo forte di una ventina di unità, precedendo il compagno di squadra Costantino Zaballa ed il portacolori della Geox David Gutiérrez. Da segnalare anche il quarto posto di Santi Pérez mentre la bella giornata della Miche è completata anche dalla nona piazza di Pasquale Muto, primo italiano al traguardo.