Nel giro di appena un mese l'iraniano Mehdi Sohrabi, vincitore di 13 corse nel 2011, è stato accostato a tre squadre europee diverse che volevano ingaggiarlo visti i tanti punti che portava in dote per il ranking di merito che assegna le licenze World Tour: in principio sembrava cosa fatta con l'AG2R ma poco dopo Sohrabi ha chiuso l'accordo con la Geox; però dopo che la squadra di Gianetti non aveva passato la prima selezione dell'UCI Sohrabi ha potuto rompere il contratto e cercare un'offerta migliore che è arrivata proprio dalla Lotto-Ridley.
La AG2R La Mondiale ha ingaggiato tre atleti fra i primi sei della classifica dell’Asia Tour. Si tratta dell'iraniano Amir Zargari, del russo Boris Shpilevsky e dello sloveno Gregor Gazvoda. Zargari, terzo nella classifica dell'Asia Tour, proviene dalla Azad University. Gazvoda, sesto nella graduatoria UCI, ha corso la stagione 2011 nella Perutnina mentre Shpilevsky, quinto classificato nell'Asia Tour, militava nella Tabriz Petrochemical. Quest'ultimo porta in dote sei vittorie stagionali ed insieme agli altri due un bel po' di punti per la World Tour transalpina.
Il Mondiale è sempre uno snodo cruciale anche per il ciclomercato in vista della stagione successiva e, proprio alla vigilia della prova dei professionisti, da Copenaghen arriva una notizia abbastanza clamorosa: nel 2012 avremo un corridore iraniano tesserato per una squadra World Tour. Lo staff dell'AG2R La Mondiale, infatti, ha confermato di aver ingaggiato il 30enne Mehdi Sohrabi, assoluto protagonista del calendario asiatico con la bellezza di 13 vittorie conquistate tutto in questo 2011.
Dopo un quarto ed un quinto posto nella seconda e nella quarta tappa, Alessandro Bazzana sfiora nuovamente il successo nella 6a frazione del Tour of Korea: l'italiano del Team Type 1, infatti, è secondo sul traguardo di Yeongju battuto solamente dal malese Othman (Drapac). Ancora una volta nessun cambiamento in classifica generale con la formazione iraniana Tabriz Petrochemical che occupa le prime due posizioni con Eibegger ed Erler.
Arrivo in volata nella seconda frazione del Tour de Korea con l'italiano Alessandro Bazzana, portacolori del Team Type 1, che ha ottenuto un buon quarto posto, suo miglior piazzamento stagionale: Bazzana è anche l'unico azzurro impegnato in gara. La vittoria è andata al coreano Chan Jae Jang che ha preceduto il connazionale Seon Ho Park; terzo posto per l'eterno Jaan Kirsipuu che a quasi 42 anni è sempre pronto a dare battaglia allo sprint in ogni angolo del pianeta. In classifica generale comanda il tedesco Tobias Erler (Tabriz), vincitore della prima tappa.
Dopo il settimo posto nel prologo e il secondo nella prima tappa del Tour of Taiwan, continua ad ottenere piazzamenti nella top-10 Bernardo Riccio: oggi, nella 6a frazione della corsa orientale, il corridore della D'Angelo & Antenucci ha chiuso al sesto posto, a 2" dal vincitore, l'australiano Adam Semple (Drapac). Cambio al vertice nella classifica generale con l'iraniana Mehdi Sohrabi che riconquista la leadership superando di 2" il compagno di squadra austriaco Markus Eibegger: il miglior italiano attualmente è Henry Frusto, 12° a 1'37".
Grande exploit di Mahdi Sohrabi al Kerman Tour: il 29enne iraniano della Tabriz Petrochemical ha vinto tutte e cinque le tappe della corsa aggiudicandosi ovviamente anche la classifica finale. Il dominio di Sohrabi è stato ancor più impressionante perché tutte le sue vittorie sono arrivate in modo diverso: ha vinto in montagna facendo selezione in salita e regolando poi un avversario nella volata a due, ha vinto sprintando in un gruppetto, ha vinto staccando tutti gli avversari nel finale e ha vinto anche in una volata di gruppo compatto, in pratica un vero e proprio polivalente.
L'UCI, intrapresa - pare - una strada che mette il merito sportivo al centro della scena più che negli anni scorsi, ha varato nuove regole di invito per il mondo Continental.