L'ultima tappa della Parigi-Nizza, 128 km con partenza dalla città della Costa Azzurra ed arrivo sulla Promenade des Anglais, vede vincitore il Campione di Francia Arthur Vichot, con Carlos Betancur che per la prima volta porta la Corsa verso il sole in Sudamerica, precisamente in Colombia. Subito una fuga di 17 uomini, ma tutto si decide nel finale. Sul Côte de Peille Nibali prova l'attacco con Westra, Kelderman e Spilak, prima del Col d'Èze, ultima salita di giornata, se ne va Trofimov. Proprio sul Col d'Èze parte Fränk Schleck, presto raggiunto da Simon Spilak.
Rocambolesca vittoria di Florian Vachon alla Classic Sud Ardèche: il 29enne francese della Bretagne stava tirando la volata per Armindo Fonseca, che però ha sbagliato l'ultima curva lasciando al compagno la vittoria della corsa. Alle spalle di Vachon, Michal Golas, Philippe Gilbert, Romain Bardet, Rémy Di Gregorio, Cyril Gautier, Jonathan Hivert, Julián Arredondo, Gianni Meersman e Pieter Serry. Fabio Felline, primo degli italiani, si è piazzato al 12esimo posto.
In uno sprint a due con Carlos Alberto Betancur Amaël Moinard vince la seconda e ultima tappa del Tour du Haut Var, con partenza e arrivo a Draguignan. Dietro di loro taglia al terzo posto la linea del traguardo Viennet a 10" seguito da Cadel Evans, Armindo Fonseca, Egoitz Garcia, Janse Van Rensburg, Amador, Christian e Rubiano. La cronaca della tappa: i tentativi di fuga si susseguono sin dall'inizio della tappa ma il gruppo non lascia spazio ad alcuna iniziativa.
Per il secondo anno consecutivo il Mont Faron sorride a Jean-Christophe Péraud al Tour Méditerranéen. Il ciclista francese dell'AG2R si è aggiudicato una tappa che da Bandol portava i corridori all'arrivo in salita per eccellenza della gara transalpina. Subito dopo la partenza, Kowalski e Christian si lasciano il gruppo alle spalle, raggiunti poco dopo da Dernies e Fraile. I quattro battistrada raggiungono un vantaggio massimo di 5'30" al km 65. Ma dietro il gruppo tirato dalla BMC di Cummings non lascia loro molto margine.
Dopo la tappa in linea di questa mattina, la cronometro pomeridiana di 18 km a Saint-Rémy-de-Provence porta la firma di Stephen Cummings. Il ciclista ed ex pistard britannico, in una crono che nella prima parte del percorso era più favorevole agli scalatori, ha regolato Riccardo Zoidl a 4" e Sylvain Chavanel a 10". Subito a seguire Péraud a 14", Sepulveda a 34", Ludvigsson a 35", Jungels a 37" e Hermans a 43". Piuttosto deludente il dodicesimo posto di Taylor Phinney, vincitore del Dubai Tour, a 50" dal vincitore.