Primo successo per la "neonata" (è sempre stato un team dilettantistico) squadra franco-lettone La Pomme Marseille che si è aggiudicata la seconda tappa del Tour du Haut Var con il transalpino Julien Antomarchi, che sul traguardo di Draguignan ha battuto Voeckler al termine di una fuga a due. Il campione francese della Europcar si è comunque consolato andando a strappare il primato in classifica generale a Samuel Dumoulin (finirà 7°), con lo stesso Antomarchi (a 8") e l'italiano Nocentini (a 28") ai lati del podio.
S'è conclusa oggi con la prova in linea dedicata agli élite la settimana dedicata ai Campionati Asiatici. In Thailandia il successo in quest'ultima prova è andato al giapponese della Europcar Yukiya Arashiro che nel finale ha avuto nettamente la meglio sull'uzbeko; per Arashiro si tratta del primo successo nella massima rassegna continentale. Terzo posto per l'iraniano Hossein Askari che è giunto staccato di 33". Nelle altre prove largo successo di Eugen Wacker nella cronometro mentre tra le donne i titoli sono andati a Nontasin Chanpeng (cronometro) e a Mei Yu Hsiao (prova in linea).
Il francese Samuel Dumoulin ha vinto la prima tappa del Tour du Haut Var con arrivo in cima alla città di Grimaud. Il corridore della Cofidis ha avuto la meglio in extremis sull'aretino Rinaldo Nocentini (AG2R), che aveva anche provato a stringere lo "sprinter tascabile" alle transenne in prossimità della gincana finale; Dumoulin ha però avuto la forza per trovare il guizzo all'interno - rischiando di infrangersi contro un paletto di cemento in uscita di curva - e andare a conquistare la maglia di leader della due-giorni francese.
Per impegnare il posto vacante lasciato da Didier Rous, passato nell'ammiraglia Cofidis, Jean-Réné Bernaudeau sta pensando a Jacky Durand, vincitore di un Giro delle Fiandre e di una Parigi-Tours all'interno di una carriera spesa molte volte in fuga solitaria contro l'intero plotone. Secondo L'Equipe il 43enne transalpino sarebbe dunque in trattative con il Team Europcar per diventare il nuovo ds di Voeckler e compagni.
È iniziato oggi in Francia il Tour Méditerranéen, il Giro del Mediterraneo, e subito i fuggitivi sono riusciti ad avere la meglio sul gruppo: la vittoria di tappa è andata al campione nazionale francese Thomas Voeckler (Europcar) che ha preceduto di poco il connazionale Laurent Mangel (saur) che aveva alzato le braccia prima dell'arrivo facendosi così infilare negli ultimi metri. Terza posizione per Vaubourzeix del Velo-Club La Pomme mentre in fuga c'erano anche lo spagnolo Iriarte e un altro francese, Pauriol.
Non ha avuto bisogno di vittorie di tappa Anthony Ravard per aggiudicarsi il successo finale dell'Etoile des Bessèges: il corridore francese dell'AG2R nell'ultima frazione è riuscito a controllare gli attacchi della coppia Vacansoleil Marcato-Hoogerland che puntava soprattutto agli sprint intermedi per conquistare la testa della classifica; alla fine però Ravard batterà proprio Marcato in uno sprint intermedio legittimando la leadership.
Ancora la nazionale Eritrea a segno in Gabon: dopo Teklehaymanot è la volta di Natnael Behrane, nell'ultima tappa dell'Amissa Bongo con arrivo a Libreville. Il giovanissimo atleta del corno d'Africa (ha computo 20 anni questo mese) ha vinto grazie a una fuga, precedendo i colleghi evasi Pineau, Bush e Craven. Bouhanni regola a poca distanza il gruppo. La classifica generale non cambia e Charteau consegue la corsa, accompagnato sul podio da Andy Capelle e Adil Jelloul.
Aveva già vinto la seconda tappa, e oggi Yohann Gène appone per la seconda volta la sua firma alla Tropicale Amissa Bongo. Nella quinta frazione (Lambaréné-Kango) il francese della Europcar ha messo di nuovo la sua ruota davanti a tutti, in una volata in cui ha avuto ragione del connazionale Bouhanni (a sua volta a segno nella terza frazione), del belga Robert e dell'altro francese Soupe (ex leader della classifica). Anthony Charteau, compagno di squadra di Gène, conserva la testa della classifica, conquistata ieri. La corsa gabonese si concluderà domani nella capitale Libreville.
Il giovane talento eritreo Daniel Teklehaymanot, dopo aver dominato lo scorso novembre i campionati africani e il Tour of Rwanda, ha messo la sua firma anche sull'edizione 2011 della Tropicale Amissa Bongo, il Giro del Gabon in pratica. Teklehaymanot ha regolato in una volata a due il sudafricano Reinardt Janse Van Rensburg ed è così il primo corridore africano a vincere una tappa in questa corsa: in questa giornata di festa non poteva che esserci un altro africano a completare il podio, il marocchino Adil Jelloul che, staccato di 24", ha regolato gli altri fuggitivi.