Daan Olivier, 22enne ciclista olandese della Giant-Alpecin, ha deciso di lasciare il ciclismo professionistico per concentrarsi sugli studi per una carriera fuori dallo sport. Olivier era passato professionista con la Giant nel 2014 e aveva messo in mostra buone qualità ottenendo un buon 8° posto finale alla Vuelta Burgos: «Nel 2013 ho sofferto di sovrallenamento - ha spiegato l'ormai ex corridore - e da allora il ciclismo è diventato meno divertente.
La quarta tappa della Vuelta a Burgos, 142 km con partenza da Medina de Pomar ed arrivo a Villarcayo, vede la vittoria del francese Lloyd Mondory. Il portacolori della AG2R La Mondiale ha battuto in volata lo spagnolo Vicente Reynés, con Sebastien Turgot al terzo posto. Seguono Carlos Barbero ed un grande Valerio Agnoli, quinto e primo degli italiani. Lo spagnolo della Katusha Dani Moreno, giunto 9° a 2" da Mondory, ha rosicchiato un secondo a Nairo Quintana, leader della corsa dopo la bella vittoria di ieri ma con un solo secondo, appunto, sull'uomo della Katusha.
Come da tradizione, oltre alla Parigi-Tours riservata ai professionisti questo pomeriggio si è disputata anche la Parigi-Tours Espoirs, in cui potevano partecipare gli atleti Under 23. La gara si è risolta con una volata tra i due corridori che sono stati in grado di avvantaggiarsi su tutti gli altri nel finale, vale a dire il francese Flavien Dassonville e l'olandese Daan Olivier.
La Argos-Shimano guarda sempre al futuro e oggi ha annunciato già il primo ingaggio in vista della stagione 2014: si tratta del 20enne scalatore olandese Daan Olivier della Rabobank Development Team. Nel finale della passata stagione Olivier era già stato stagista nelle file della Rabobank ma ha optato per la Argos per il suo passaggio al professionismo: l'anno scorso s'è piazzato 8° alla Liegi U23, 3° al Tour de Bretagne, 2° al Tour de Gironde, 5° al Turingia, 4° al Tour de l'Ain (corsa 2.1) e 8° al Tour de l'Avenir.