I tifosi di casa speravano che fosse Francis Mourey a vincere l'ultima prova di Coppa del Mondo, a Nommay; e l'atleta della FDJ in effetti ci è andato vicinissimo, venendo però bruciato in volata da Tom Meeusen: il francese, grande protagonista della seconda metà della prova (dopo che nella prima parte aveva brillato soprattutto Philipp Walsleben), non è riuscito a staccare gli stessi Meeusen e Walsleben, e alla fine si accontenta del secondo gradino del podio, alle spalle del belga della Telenet-Fidea e davanti al tedesco, che nello sprint a tre non ha avuto alcuna chance.
Era Sven Nys il grande favorito nel Campionato Nazionale belga e non ha deluso, vincendo il suo 9° titolo nazionale. Il Campione del Mondo in carica è andato via da solo dopo un paio di giri del circuito di Waregem e nessuno è più stato in grado di riprenderlo. Mentre Niels Albert, altro che poteva ambire alla maglia di Campione nazionale, si ritirava, Nys vedeva la sola opposizione del terzetto formato da Rob Peeters, Bart Wellens e Kevin Pauwels. Nel finale quest'ultimo si staccava, con Rob Peeters che prendeva vantaggio su Bart Wellens, rispettivamente 2° e 3°.
Partito al terzo giro, rimasto saldamente al comando nei restanti 5, senza correre rischi e senza essere più ripreso: questa la sintesi della vittoria di Niels Albert, primo a Roma nel Memorial Romano Scotti, gara valevole come sesta tappa della Coppa del Mondo di Ciclocross 2013-2014. Il capitano della BKCP si è imposto con 5" su Van Der Haar e Nys (partiti male e autori di due ottime rimonte nella seconda metà di gara), 11" sul solito lottatore Mourey e 41" su Martin Bina, quinto.
Nella sesta tappa del Superprestige Sven Nys torna a vincere a Diegem, laddove da quattro stagioni si imponeva Niels Albert. Subito nel primo giro l'iridato è andato via sfruttando la vitalità di Tom Meeusen, con Albert che inseguiva nelle tornate successive, aiutato da Rob Peeters. Nys staccava Meeusen che aspettava Albert (Peeters non reggeva il ritmo del campione uscente) ed inseguiva Nys. L'iridato se ne andava dapprima con Meeusen, staccato alla fine del penultimo giro. Per il Fidea piazza d'onore con impennata à la Sagan, con Niels Albert terzo.
Gara equilibratissima, tattica, combattuta fino all'ultima curva, e alla fine a Heusden-Zolder è Lars Van Der Haar ad aggiudicarsi - con un finale bruciante - la quinta prova di Coppa del Mondo. Il leader della challenge si è imposto anticipando Martin Bina e Zdenek Stybar, autore di un'ottima prestazione, sempre all'attacco. Quarto posto per Philipp Walsleben davanti a Rob Peeters, solo sesto uno Sven Nys poco convincente, quindi Vantornout, Pauwels, Van Amerongen e Bart Aernouts hanno chiuso la top ten.