Alla partenza da Messina Paolo Tiralongo, che conosce benissimo la salita che porta al vulcano, ha raccontato che Contador nella tappa di ieri gli ha chiesto di spiegargli bene l'ascesa finale. Da buon ex compagno di squadra, il corridore siciliano gli ha dato qualche dritta. E i risultati si sono visti oggi.
La nona tappa con la doppia scalata dell'Etna è fatale a Graeme Brown (Rabobank) e Robbie McEwen (RadioShack): i due velocisti australiani, infatti, si sono staccati molto presto e sono giunti al traguardo fuori tempo massimo, a 59'15" da Alberto Contador.
Stefano Bertolotti confessa candidamente che essere lo speaker ufficiale del 94° Giro d'Italia è un sogno che si avvera: «Si è realizzato il mio sogno che avevo da bambino e che ho iniziato a coltivare da quando faccio questo mestiere: raccontare tutte le emozioni e le suggestioni trasmesse dal Giro».
Alla partenza della Sapri-Tropea uno degli scudieri di Vincenzo Nibali, Eros Capecchi, fa il punto della situazione dopo le prime sette tappe.
«Abbiamo un solo obiettivo: portare Nibali in Rosa a Milano - ha detto l'atleta toscano - e ieri a Montevergine Vincenzo ha dato il primo segnale positivo. Abbiamo tirato per un po' ma poi abbiamo preferito non farlo più perchè ci stava bene la situazione così com'era e dall'ammiraglia è arrivato l'ordine di non tirare».