La prima tappa del Tour du Poitou Charentes s'è conclusa con una volata di gruppo compatto ma Thomas Vaubourzeix ha fatto penare non poco gli inseguitori visto è stato ripreso a soli 1500 metri dal traguardo: il corridore della La Pomme era andato in fuga quando mancavano circa 190 km all'arrivo assieme a Dimitri Le Boulch e Sébastien Duret e dopo aver avuto un vantaggio massimo di 10'20" è rimasto solo in testa a 43 km dal traguardo.
Finale in volata e vittoria netta di Mark Cavendish a Marsiglia, nella quinta tappa del Tour de France.
Un finale così convulso non c'è forse mai stato al Tour de France: nella prima tappa dell'edizione numero 100 della Grande Boucle, mentre il gruppo era ai 16 km una struttura del traguardo è crollata (sul bus della Orica), causando momenti di forte concitazione. Fortunatamente gli addetti sono riusciti appena in tempo a liberare la strada dal bus bloccato sotto la barra dell'arrivo. Intanto il gruppo viveva momenti palpitanti, con una megacaduta che ai 5 km ha fatto fuori in tanti (da Cavendish a Sagan, da Gilbert a Contador, da Van Garderen a Bouhanni).
Il belga Kenny Dehaes si è aggiudicato questo pomeriggio la Halle-Ingooigem, tradizionale gara del calendario belga. Il velocista della Lotto-Belisol ha prevalso nello sprint di gruppo al termine dei 198 chilometri del tracciato. Alle sue spalle si sono classificati lo sloveno dell'Argos Luka Mezgec, una delle rivelazioni dell'ultimo Giro d'Italia, ed il campione francese Nacer Bouhanni, all'ultima uscita in maglia tricolore prima di rimettere in palio il titolo domenica prossima. Ottavo posto per Danilo Napolitano, unico italiano al via.
Da buona frazione interlocutoria, la sesta tappa del Critérium del Delfinato vede arrivare la fuga, con vittoria di Thomas Voeckler. Nei 143 km da La Léchère-les-Bains a Grenoble si forma un drappello di fuggitivi solo dopo 79 km, con otto uomini al comando: Thomas Voeckler, Kevin Seeldraeyers, Egor Silin, José Herrada, Alexandre Geniez, Tim Wellens, Mikel Nieve, e Thomas De Gendt. Avranno un margine massimo di soli 2'45". Dietro l'Omega Pharma Quickstep tira per Gianni Meersman, mentre Viviani si stacca. È allora anche la FDJ di Nacer Bouhanni a portarsi a tirare.