Moreno Hofland si conferma uno dei nomi nuovi dello sprint mondiale: a Saint-Georges-sur-Balche, seconda tappa della Parigi-Nizza, si è imposto appunto in volata su John Degenkolb e il leader della corsa Nacer Bouhanni. Il 22enne olandese della Belkin, già a segno alla Ruta del Sol qualche settimana fa, ha impostato una volata lunga e si è difeso dal ritorno degli avversari. Giù dal podio di giornata sono rimasti Kristoff, Hushovd e Coquard; migliore degli italiani Marco Marcato, 15esimo.
Vittoria di Nacer Bouhanni nella tappa inaugurale della Parigi-Nizza: la frazione come da pronostico s'è conclusa in volata ed il 23enne della FDJ, al secondo centro stagionale, s'è imposto davanti a John Degenkolb e Gianni Meersman; grazie agli abbuoni Bouhanni è anche il primo leader della classifica generale con appena 1" di margine su Gianni Meersman. Ben quattro italiani oggi si sono piazzati nelle prime 10 posizioni dell'ordine d'arrivo: Luca Wackermann, Fabio Felline, Fabio Sabatini e Francesco Gavazzi hanno occupato in quest'ordine le posizioni dalla settima alla decima.
La sesta ed ultima tappa del Tour of Oman, 146.5 km da As Sifah a Matrah, si risolve in volata, con la terza vittoria qui di André Greipel. Il tedesco della Lotto ha preceduto Nacer Bouhanni e Sam Bennett, con Kristoff ai piedi del podio, seguito da Morkov. Primo italiano Filippo Fortin, 6° davanti ad un altro italiano, Matteo Trentin. Keukeleire, Bozic e Sagan completano la top ten di giornata, mentre la classifica finale va per il secondo anno consecutivo a Chris Froome, che precede Tejay Van Garderen e Rigoberto Urán.
A seguire l'articolo completo
Cresce l'effervescenza del Tour of Oman: dopo due tappe sostanzialmente tranquille, la terza frazione, da Bank Muscat ad Al Bustan, 145 km, ha chiamato in causa alcuni dei nomi più attesi del 2014. È successo a 5 km dalla fine, quando Chris Froome ha attaccato (il suo primo affondo della stagione), rintuzzato da un terzetto formato nientemeno che da Cancellara, Sagan e Stybar.