La nona tappa della Vuelta a España, quasi 200 km scendendo da Andorra verso la splendida cornice di Barcellona, vede primeggiare Philippe Gilbert, che torna al successo 347 giorni dopo l'ultima vittoria (era il GP de Wallonie, 14 settembre 2011). In fuga sin dal primo chilometro Martijn Maaskant, Mickaël Buffaz, Javier Chacon e Bertjan Lindeman. Ripresi, si arriva a Barcellona e prima del traguardo si affronta il Montjuich. Lì scatta Alessandro Ballan, seguito e superato dalla maglia roja di Joaquim Rodríguez, raggiunto da Philippe Gilbert.
La quinta tappa della Vuelta a España, 168.0 km nel circuito di Logroño da ripetere per otto volte, vede la vittoria di John Degenkolb, alla seconda vittoria del 2012 nella corsa spagnola. Fuga solitaria di Javier Chacón, che dopo diversi giri da solo in testa viene ripreso dal gruppo. Nel finale è la Argos-Shimano di Degenkolb che mena le danze per portare il suo velocista in testa. Daniele Bennati prova ad anticipare lo sprint ma Degenkolb esce magnificamente e brucia lo sprinter aretino.
Un arrivo che tirava all'insù, e di conseguenza va a vincere uno dei più potenti velocisti del gruppo: John Degenkolb si è imposto a Viana al termine della seconda tappa della Vuelta a España. Il tedesco della Argos ha preceduto Allan Davis, Ben Swift (che era partito troppo lungo) ed Elia Viviani. Tra i dieci anche Cimolai (settimo) e Bennati (decimo). Castroviejo, 24esimo al traguardo, conserva il primo posto in classifica con lo stesso tempo di Quintana, Moreno, Valverde e Intxausti.
L'International Azerbaijan Tour, corsa a tappe del calendario iraniano, si è chiusa con la vittoria dello spagnolo Javier Ramírez Abeja: il 34enne della Andalucia si è imposto subito nella prima tappa e, dopo aver passato la maglia di primo in classifica a ceco Milan Kadlec, è stato bravissimo a ritornare in testa al termine della quinta e penultima tappa, una frazione di montagna con arrivo in salita.
Lo sprinter veronese della Farnese Vini - Neri Sottoli, Andrea Guardini, conquista anche il Portogallo, imponendosi nella quinta tappa, la Oliveira do Hospital - Viseu, di 150 chilometri. Dopo la fuga iniziale di Javier Chacón Quesada ed Oleg Chuzhda, la corsa ha visto Ribeiro, in ritardo in classifica di soli 3" da Hernâni Brôco, recuperare sprintando ai traguardi volanti. Sul retilineo d'arrivo il velocista portoghese ha concluso terzo dietro al nostro Guardini, oggi al decimo centro stagionale, ed al francese Benjamin Giraud.