Doveva essere una frazione per velocisti la prima del ottantacinquesimo Critérium International: nella semitappa del mattino di Porto Vecchio di 90.5 km si è però assistito ad un finale inatteso, con la fuga di giornata che è pareva riuscire ad arrivare sana e salva fin sul traguardo. A comporla subito dopo una dozzina di km sono stati i francesi Lilian Calmejane (Direct Énergie), Pierre Latour (AG2R La Mondiale) e Jérémy Leveau (Roubaix Lille Métropole).
È stata una volata a decidere il vincitore della trentanovesima edizione del Gp Cholet-Pays de Loire: a spuntarla dopo 210 km è stato il ventitreenne Rudy Barbier. Il corridore della Roubaix Lille Métropole, già primo una settimana fa alla Paris-Troyes, ha superato il belga Baptiste Plancakert (Wallonie Bruxelles), il francese Yannis Yssaad (Armée de Terre), il tedesco Nico Denz (AG2R La Mondiale), i francesi Marc Sarreau (FDJ) e David Menut (HP BTP-Auber 93), i belgi Pieter Vanspeybrouck (Topsport Vlaanderen-Baloise) e Laurent Évrard (Wallonie Bruxelels) e
Con la Cap Esterias-Libreville si è conclusa l'undicesima edizione della Tropicale Amissa Bongo: la settima ed ultima frazione della corsa gabonese è stata vinta allo sprint dal bielorusso Yauheni Hutarovich (Fortuneo-Vital Concept) che ha preceduto il nostro Andrea Palini (SkyDive Dubai) ed il francese Armindo Fonseca (Fortuneo-Vital Concept).
Oggi alla Tropicale Amissa Bongo, gara in corso di svolgimento in questi giorni in Gabon, si è disputata la terza frazione, la Lambarene-Ndole di 130 km: la vittoria allo sprint è andata ad Adrien Petit (Direct Énergie), che porta alla sua nuova formazione il primo successo dell'anno. Il francese ha preceduto il connazionale Benoît Jarrier (Fortuneo-Vital Concept) e il bresciano Andrea Palini (SkyDive Dubai), che rimane in vetta alla classifica generale.
Inizia subito nel modo migliore la seconda stagione con la maglia della SkyDive Dubai per Andrea Palini: il ventiseienne italiano ha fatto sua la prima tappa della Tropicale Amissa Bongo, tradizionale corsa di inizio stagione che si disputa in Gabon. Il bresciano si è dunque imposto nella Kango-Lambarene di 146 km andando a precedere allo sprint il bielorusso Yauheni Hutarovic (Fortuneo-Vital Concept), i francesi due della Direct Énergie Adrien Petit e Yohann Gène e l'altro transalpino Armindo Fonseca (Fortuneo-Vital Concept).
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La seconda tappa del Tour de France, da Utrecht all'isola di Neeltje Jans, vive di una grande attesa per un finale che si annuncia pirotecnico: vento forte e spruzzi di pioggia attendono il gruppo in Zelanda, nella zona dove sono posti gli ultimi chilometri. In particolare la zona dell'arrivo è spazzata da raffiche potenti.
In Bretagna si è disputato oggi il Gp Plumelec-Morbihan, svoltosi nell'omonimo dipartimento che si affaccia sull'Oceano Atlantico. A vincere la corsa è stato Alexis Vuillermoz; lo scalatore dell'AG2R La Mondiale è arrivato in solitaria, precedendo di 5" la coppia formata dagli esperti Julien Simon (Cofidis, Solutions Crédits), Pierrick Fédrigo (Bretagne-Séché Environnement) e dal giovane Bryan Coquard (Team Europcar).
Vittoria di Mark Cavendish nella settima e penultima tappa del Tour of Turkey. Splendidamente lanciato dal compagno di squadra Mark Renshaw, il velocista dell’Isola di Man non ha lasciato alcuna possibilità ai suoi avversari, andando a tagliare per primo il traguardo di Izmir. Alle sue spalle tre italiani, nell’ordine: Andrea Piechele, Kristian Sbaragli e Manuel Belletti, che nulla hanno potuto contro la superiorità mostrata dal ciclista della Etixx-Quick Step.