La quarta frazione del Tour de Normandie, con partenza da Thuit-Signol ed arrivo ad Argentan per complessivi 158 chilometri, ha sorriso inequivocabilmente al Team Raleigh che non solo è riuscito a piazzare due propri atleti ai primi due posti ma ha conquistato anche la leadership in classifica generale. Artefice del colpo Alexandre Blain, già ben piazzato nelle precedenti tappe e che quest'oggi è riuscito finalmente a lasciare il segno, conquistando non solo la vittoria di tappa ma anche la maglia di leader.
La prima tappa impegnativa del Tour de l'Avenir, la quarta della corsa, incorona il francese Warren Barguil, che vince a Valloire e balza in testa alla classifica. Da affrontare nel finale il Col du Télégraphe prima di scendere a Valloire, ai piedi del Galibier. Va via una fuga con Alexey Lutsenko, Jan Tratnik e Toms Skujins. Sulle prime rampe del Télégraphe se ne va da solo Lutsenko mentre la maglia gialla Silvan Dillier è in difficoltà nelle retrovie del gruppo (con lui troviamo anche la maglia a pois Davide Villella).
Vittoria dell'austriaco Lukas Pöstlberger nella terza tappa del Tour de l'Avenir. Frazione, quella che da Pont-d'Ain ha portato i corridori ad Annemasse, che poteva prestarsi ad attacchi ed invece ha visto soltanto qualche fuga corposa ma sempre tenuta sotto controllo dal gruppo. Ai -21 km l'attacco decisivo di Pöstlberger, con il norvegese Vegard Breen ed il lussemburghese Bob Jungels che provano ad accodarsi. Ci riusciranno, mentre il gruppo maglia gialla viaggia a 20" di distacco. Ai -3 km i tre di testa hanno 40" sul plotone e si possono così giocare la vittoria di tappa.
Un arrivo tutto orange a Châtillon sur Chalaronne, per la seconda tappa del Tour de l'Avenir: gli olandesi fanno valere la loro supremazia allo sprint firmando una tripletta, con Moreno Hofland, Wouter Wippert e Danny Van Poppel. Andrea Fedi ed Enrico Barbin si piazzano rispettivamente 9° e 10°. Una tappa tranquilla, che non ha cambiato nulla in classifica: Dillier resta in testa con Villella ad 1".
Italia già a un passo dalla vittoria al Tour de l'Avenir: a Belleville sur Saone Davide Villella è secondo dietro allo svizzero Dillier, col quale è stato in fuga tutto il giorno. Son stati protagonisti della fuga del mattino con altri 4 atleti, ovvero Byrstrøm (Norvegia), Kamp Egested (Danimarca), Stimulak (Slovenia), e Danny Van Poppel (Olanda). Kamp Egested e Van Poppel, decisamente il più veloce del lotto nonchè il meglio messo in classifica, han perso le ruote dei compari a 50 km dall'arrivo, mentre i 4 restanti son giunti al traguardo con più di un minuto di vantaggio sul gruppo.
Si è conclusa oggi la 38a edizione del Tour de Gironde, corsa francese divisa in tre tappe. La vittoria nella classifica finale è andata all'olandese Nicky Van der Lijke che ha preceduto di 7" il connazionale e compagno di squadra Daan Olivier: decisiva la prima frazione in cui i uomini della Rabobank Continental sono arrivati da soli al traguardo con distacchi già importanti su tutti gli avversari.