Nonostante buone prestazion macinate tra il Tour of Oman e le più consuete gare fiamminghe, la Topsport Vlaanderen-Baloise era ancora a bocca asciutta per quel che riguardava il conto dei successi. A spezzare il digiuno ci ha pensato uno degli uomini più in palla di questo 2016, ovvero sia Stijn Steels che, al Grand Prix de la Ville de Lilliers-Souvenir Bruno Comini ha tagliato per primo il traguardo.
Sarà un'altra edizione tiepida e asciutta per la Paris-Roubaix, come quella che l'anno scorso elesse Terpstra re delle pietre. L'azione del giorno è andata via dopo più di 30 km, nove uomini sono evasi dal gruppo: tra questi è interessante la presenza di Grégory Rast (Trek), che qui nel 2011 finì ai piedi del podio. Gli altri sono Sean De Bie (Lotto), Adam Blythe (Orica), Alexis Gougeard (Ag2r), Aleksejs Saramotins (IAM), Pierre-Luc Périchon (Bretagne), Tim Declercq (Topsport), Ralf Matzka (Bora) e Frederik Backaert (Wanty).
Reduce dalla migliore annata della sua storia la Topsport Vlaanderen-Baloise annuncia la composizione della rosa in vista della stagione 2015.
Vittoria di Bryan Coquard nella prima tappa del Tour de Picardie, da Fort-Mahon-Plage a Estrées-Saint-Denis (191 km). Il gioiellino francese del Team Europcar ha preceduto allo sprint Arnaud Démare e Ramon Sinkeldman. A seguire si sono piazzati Gianni Meersman, Kenneth Vanbilsen, Jean-Pierre Drucker, Frédérique Robert. Primo degli italiani Andrea Guardini in ottava posizione. Bene anche Kristian Sbaragli undicesimo. Durante la corsa, da segnalare una fuga composta da Philippe Gilbert, Tim Declerq, Nikolas Maes e Christophe Laporte, ripresa dal gruppo a una trentina di km dal traguardo.
Lo sloveno Luka Mezgec ha vinto oggi la dodicesima edizione della Handzame Classic. Il portacolori della Giant-Shimano, squadra che raggiunge con quella odierna le 10 vittorie stagionali, ha battuto in volata sul traguardo belga l'olandese Theo Bos (Belkin) e il belga Edward Theuns (Topsport).
Bella vittoria di Pieter Jacobs nell'edizione numero 88 della Schaal Sels, corsa in linea di categoria 1.1 con partenza ed arrivo a Merksem, vicino ad Anversa. La corsa, caratterizzata da diversi settori in pavé, è stata decisa da un'azione di 11 corridori: a circa 20 km dall'arrivo Jacobs ha sfruttato la superiorità numerica della Topsport Vlaanderen (oltre a lui c'erano nel gruppetto anche Van Staeyen e Declercq) per involarsi da solo verso la sua seconda vittoria stagionale.
La seconda tappa dell'Eneco Tour, 176.9 km tra Aardoie e Forest (periferia di Bruxelles), viene vinta in modo egregio da Arnaud Démare. Frazione caratterizzata dalla fuga a quattro di Laurens De Vreese, Gediminas Bagdonas, Tim Declercq e Mathew Hayman (vantaggio massimo: 6'48" sulla Côte de Trieu), ma nel finale, tra Alsemberg e Bruine Put, si muovono prima Terpstra e Breschel, poi il gruppo tirato dall'iridato Philippe Gilbert. Dopo il Bruine Put se ne va Hayman ma presto è raggiunto da De Vreese e Declercq: il loro vantaggio è di una ventina di secondi, insegue l'Orica-GreenEDGE.
Una sparata a 2 km dal traguardo, e per il portoghese José Gonçalves (ottimo passista, tanto da aver vinto il titolo nazionale a cronometro lo scorso anno) è giunta la prima vittoria stagionale, nella Poly Normande, prova di Coppa di Francia. Il 24enne della Pomme Marseille ha preceduto di pochi secondi Brandle, Delfosse, Zingle, e Chérel, che erano in fuga con lui, mentre il gruppo è stato regolato da Guillaume Levarlet su Guillaume Thevenot.