Inizia nel segno dell'Ucraina il Tour of Free State, gara a tappe che si disputa in Sudafrica. Nella 1a tappa, la Willem Pretorius Reserve-Brandfort, ad imporsi è stata Alona Andruk. La portacolori della Diadora-Pasta Zara, già terza nel week end al GP Gatineau, ha preceduto la campionessa svedese Emma Johansson, molto attiva durante la tappa, e la russa Olga Zabelinskaya. Naturalmente la Andruk è ora anche prima leader della corsa. Domani seconda tappa, la Jagersfontein-Bloemfontein di 100 km, che nel finale presenta non poche difficoltà altimetriche.
È Wendy Houvenaghel la vincitrice della Celtic Chrono, prova contro il tempo disputatasi oggi in Irlanda. La Houvenaghel, nord irlandese di Magherafelt, ha coperto i 35 km attorno a Belfast in 48'35", precedendo la coppia RusVelo composta da Olga Zabelinskaya (staccata di 22") ed Hanka Kupfernagel, che ha concluso a 1'05". La finlandese Pia Sundstedt ha invece chiuso a 1'51" e la britannica Julia Shaw, con un distacco di 2'34", è giunta quinta.
L'HTC - Highroad vince sia la prova maschile che quella femminile della Chrono des Nations, portando così a 510 i successi dall'anno 2008.
La tedesca Judith Arndt ha vinto ieri la Chrono Champenois con 20" di vantaggio sulla compagna di squadra Amber Neben e 26" sulla britannica Houvenaghel; solo quinta Emma Pooley battuta anche da Olga Zabelinskaya. Più del risultato in sé la cronometro francese è importante perché la HTC Highroad ha colto la sua vittoria numero 500 tra squadra maschile e femminile dal 2008 ad oggi: il bottino di questa incredibile formazione è destinato ad aumentare ancora nei prossimi giorni ma questo, purtroppo, non potrà cambiare il destino della squadra che chiuderà i battenti a fine stagione.
Una fuga a 5 va in porto e decide la quinta tappa del Trophée d'Or Féminin, a Baugy. La norvegese della Hitec ha battuto in uno sprint ristretto Blaak, Gunnewijk, Willock e Zabelinskaya, col gruppo che, giunto a 21" di distacco, è stato regolato da Teutenberg su Vos e Wild. In classifica comanda sempre Tatiana Antoshina, con 46" su Charlotte Becker. Domani sesta e ultima tappa, 88 km da Sancoins a Saint-Amand-Montrond.
Si è aperta con una breve cronosquadre a Jena il Thüringen Rundfahrt e sono state le favoritissime della HTC-HighRoad, trascinate da Teutenberg, Neben e Arndt a far segnare il tempo più basso, coprendo i 3.4 km della corsa in 4'34" e relegando le rivali della Garmin-Cervélo di Cantele e Pooley a 7". Terza la nazionale russa di Svetlana Bubnenkova (Zabelinskaya, staccata, arriva con oltre 1'), a 9" dalle vincitrici. Discreta prestazione della MCipollini di Guderzo, Baccaille, Cooke e Luperini che paga 16", sette secondi più indietro la Gauss.
Saranno due le compagini italiane, Gauss e MCipolllini a prendere il via al Thüringen Rundfahrt che partirà lunedì da Jena con un'inedita cronosquadre, e terminerà domenica, dopo altre 5 tappe in linea e una cronometro individuale. Per la formazione di Luisiana Pegoraro sarà verosimilmente la polacca Kapusta a cercare un buon risultato, mentre la squadra di Ricci Petitoni potrà schierare il poker Guderzo-Baccaille-Luperini-Cooke. Ci sarà anche la campionessa italiana Cantele a difendere i colori della Garmin di Emma Pooley, mentre l'HTC punterà su Arndt, Neben e Teutenberg.