Vittoria al fotofinish per Dylan Groenewegen alla Brussels Cycling Classic. Il velocista 22enne della Roompot conquista la sua seconda vittoria da professionista, a due settimane dalla Arnhem - Veenendal Classic: l'olandese esulta, ma in un primo momento le immagini televisive assegnano il successo a Roy Jans, 25enne velocista della Wanty - Groupe Goubert sul quale sembrava aver riportato. Solo il fotofinish finale è risolutivo, ed assegna effettivamente la vitttoria a Groenewegen.
Tra i nove corridori che vestiranno la maglia dell'Astana alla prossima Vuelta a España ben quattro saranno italiani: dopo il podio al Giro d'Italia, Fabio Aru avrà ovviamente un ruolo di spicco nella formazione kazaka e assieme all'estone Tanel Kangert sarà l'uomo incaricato di curare la classifica generale; il giovane sardo l'avrà il supporto del fidato Paolo Tiralongo mentre per i finali veloci ci saranno Jacopo Guarnieri e soprattutto Andrea Guardini con il veronese che è riuscito a conquistarsi la chiamata grazie ai tre successi tra Danimarca ed Eneco Tour.
L'Astana ha messo sotto contratto per il 2014 altri due corridori kazaki, il giovane Daniil Fominykh e Valentin Iglinskiy, fratello di Maxim. Fominykh ha 22 anni ed è reduce da due anni all'Astana Continental: quest'anno s'è piazzato 3° nella classifica finale del Tour of Qinghai Lake e nel proprio palmarès vanta tre medaglie di bronzo ai campionati nazionali élite a cronometro.
La cronometro individuale iridata degli Under 23 va ad uno dei favoriti della vigilia, l'australiano Damien Howson. Nei 43.5 km che da Pistoia conducevano al centro di Firenze Howson è stato il più veloce, imponendosi in 49'49"97, a 52.326 km/h di media. Piazza d'onore per il francese Yoann Paillot, staccato di 57", mentre al terzo posto troviamo il Campione olimpico di Londra nell'Omnium, il danese Lasse Norman Hansen, a 1'10".
Ha preso la maglia di leader al termine della terza tappa e poi non l'ha più mollata fino alla fine: l'iraniano Samad Poorseiedi ha vinto il Tour of Qinghai Lake resistendo per 10 giorni agli attacchi degli avversari. Il corridore della Tabriz Petrochemical, alla prima gara dopo una squalifica per doping di due anni, ha vinto anche la classifica speciale degli scalatori e ovviamente anche quella di miglior corridore asiatico.