La prima edizione dopo la morte del corridore a cui è dedicata la corsa vede il successo del campione belga più amato degli ultimi anni: il Gran Premio Pino Cerami, spostato dalla tradizionale collocazione primaverile, ha visto vincere Philippe Gilbert. Il vallone, al terzo successo stagionale dopo le due fantastiche vittorie del Giro d'Italia di Vicenza e Verbania, ha superato in uno sprint con strada leggermente in pendenza il giovane olandese Danny Van Poppel (Trek Factory Racing) e l'altro belga Tom Devriendt (Wanty-Groupe Gobert).
Grande giornata in casa Auber 93: la formazione Continental francese con base nell'immediata periferia parigina (Auber è l'abbreviazione di Aubervilliers, comune della banlieue capitolina, mentre 93 è il codice del dipartimento Seine-Saint Denis in cui la cittadina si trova) monopolizza le prime due posizioni del podio alla Boucles de l'Aulne, corsa disputata oggi in Bretagna a Châteaulin e lunga 168 km.
A pochi giorni dal successo nella Route Adélie de Vitré, Bryan Coquard (Europcar) ha conquistato oggi la quarta vittoria stagionale, imponendosi nell'edizione numero 75 della Paris-Camembert. Il ciclista e pistard francese ha alzato le braccia al cielo davanti a Samuel Dumoulin (AG2R) e Laurent Pichon (FDJ).
La FDJ ha selezionato i propri 9 uomini che correranno il Giro d'Italia e quella francese sarà una squadra competitiva che proverà come ogni anno a mettersi in mostra su tutti i terreri. Il corridore più rappresentativo del team per la corsa rosa sarà senza dubbio il velocista Nacer Bouhanni, campione francese in carica e già capace di vincere quattro corse nel 2013; per gli sprint Bouhanni potrà contare sull'esperienza del brasiliano Murilo Fischer nel ruolo di apripista.
È stato un monologo della FDJ la Tro-Bro Léon corsa oggi a Lannilis, in Francia. La squadra di Madiot ha monopolizzato il podio, portando al successo uno scatenato Francis Mourey, che da buon crossista si è trovato a meraviglia sui tratti in sterrato pieni di fango previsti dalla prova. Una nutrita fuga dalla distanza (17 uomini tra cui S Dumoulin, Geslin, Pichon, Cusin e Sébastien Chavanel) ha continuato a guadagnare sul gruppo fino ai 50 km dal traguardo (quando conservava ancora oltre 3' di margine).
Un attacco a 4 piazzato a 2 km dal traguardo ha deciso la Paris-Camembert: Pierrick Fédrigo si è mosso con Sylvain Georges, Pierre Rolland e Julien Antomarchi e poi li ha battuti, nell'ordine, nello sprint ristretto. Gli inseguitori sono stati regolati per il quinto posto da Coquard, che ha preceduto Geslin, Simon, Dumoulin, El Farès e Pichon. Il 34enne della FDJ è al primo successo stagionale, visto che non vinceva dalla tappa di Pau al Tour de France 2012.
Bella vittoria di Alessandro Malaguti alla Route Adélie de Vitré. Grande freddo sul percorso, molti attacchi che hanno via via selezionato il gruppo, soprattutto nella parte finale della gara (in grande spolvero Anthony Geslin), fino a lasciare che a giocarsi il successo fossero una trentina di uomini. L'Androni-Venezuela ha fatto la corsa per tutto il giorno (tirando per prendere la fuga del mattino, o attaccando direttamente coi suoi corridori), e proprio Malaguti era stato tra i componenti di un drappello in fuga dai -35 ai -9.
Una stoccata nell'ultimo chilometro di gara ha permesso al belga Edwig Cammaerts di conquistare l'edizione 2013 della Classic Loire Atlantique, svoltasi in Francia questo pomeriggio.