Paris-Camembert, Pierrick Fédrigo in uno sprint a quattro su Georges, un volitivo Rolland e Antomarchi
- Paris - Camembert 2013
- FDJ.fr 2013
- La Pomme Marseille 2013
- Sojasun 2013
- Alexandre Blain
- Anthony Geslin
- Bryan Coquard
- Cédric Pineau
- Fabien Schmidt
- Guillaume Bonnafond
- Julien Antomarchi
- Julien El Fares
- Julien Simon
- Justin Jules
- Kévin Lalouette
- Laurent Pichon
- Loic Desriac
- Mikaël Cherel
- Mike Terpstra
- Perrig Quéméneur
- Pierre Rolland
- Pierrick Fédrigo
- Rob Britton
- Romain Hardy
- Samuel Dumoulin
- Sylvain Georges
- Tim Declercq
- Uomini
Un attacco a 4 piazzato a 2 km dal traguardo ha deciso la Paris-Camembert: Pierrick Fédrigo si è mosso con Sylvain Georges, Pierre Rolland e Julien Antomarchi e poi li ha battuti, nell'ordine, nello sprint ristretto. Gli inseguitori sono stati regolati per il quinto posto da Coquard, che ha preceduto Geslin, Simon, Dumoulin, El Farès e Pichon. Il 34enne della FDJ è al primo successo stagionale, visto che non vinceva dalla tappa di Pau al Tour de France 2012. Brevi cenni di cronaca: situazione molto fluida nei primi 80 km, dapprima con una fuga a 6 annullata dalla Sojasun, quindi con una caduta che ha frazionato il gruppo, lasciando davanti 38 uomini che, dopo aver avuto anche un minuto di vantaggio, sono stati raggiunti dal resto del plotone grazie al gran lavoro della Pomme Marseille (squadra del confermato leader di Coppa di Francia Justin Jules, che era rimasto nel secondo troncone). Al km 88 (-118) è partita infine la fuga del giorno, con Bonnafond, Queméneur, Schmidt, Blain, Britton, Lalouette, Hardy, Cédric Pineau e Declercq: i 9 hanno toccato un vantaggio massimo di 2' a 70 km dal traguardo, ma il gruppo non ha lasciato spazio e a 9 km dalla fine, subito dopo il Mur des Champeaux (ultima asperità di giornata) ha ripreso tutti, sia i superstiti della fuga a 9 (Britton, Pineau e Declercq) sia i contrattaccanti che nel frattempo si erano riportati su di loro (Mike Terpstra, Antomarchi, Coquard, Chérel, El Farés). Negli 8 chilometri finali ancora un paio di tentativi (Antomarchi, Georges e Rolland prima, Desriac, Pichon e ancora Rolland poi) prima della stoccata decisiva di Fédrigo e soci.