La Driedaagse van West-Vlaanderen (Tre Giorni delle Fiandre Occidentali) inizia con il prologo di Middelkerke e la vittoria a sorpresa dell'estone della Cofidis Gert Jõeäär, che regala al team francese la prima gioia del 2014. Jõeäär ha coperto i 7 km del prologo in 7'53", distanziando di 5" il FDJ.fr Johan Le Bon, mentre al terzo posto s'è classificato Kristof Vandewalle (Trek), che ha pagato 8" a Jõeäär. Devolder ha realizzato un ottimo tempo (8'04") ed a lungo è restato in testa alla corsa, ma s'è dovuto arrendere ai tre di cui sopra, chiudendo al 4° posto.
In uno sprint a due con Carlos Alberto Betancur Amaël Moinard vince la seconda e ultima tappa del Tour du Haut Var, con partenza e arrivo a Draguignan. Dietro di loro taglia al terzo posto la linea del traguardo Viennet a 10" seguito da Cadel Evans, Armindo Fonseca, Egoitz Garcia, Janse Van Rensburg, Amador, Christian e Rubiano. La cronaca della tappa: i tentativi di fuga si susseguono sin dall'inizio della tappa ma il gruppo non lascia spazio ad alcuna iniziativa.
Prestazione maiuscola di Sylvain Chavanel ai Campionati di Francia a cronometro che si sono disputati oggi tra Kernilis e Lannilis: il corridore della Omega Pharma-Quick Step ha stravinto la prova infliggendo un distacco di 2'01" a Jérémy Roy e 2'20" a Johan Le Bon, i due corridori della FDJ che sono saliti sul podio. Per Chavanel è il quinto titolo francese a cronometro della carriera: era andato a segno già nel 2005, 2006, 2008 e 2012.
La FDJ ha selezionato i propri 9 uomini che correranno il Giro d'Italia e quella francese sarà una squadra competitiva che proverà come ogni anno a mettersi in mostra su tutti i terreri. Il corridore più rappresentativo del team per la corsa rosa sarà senza dubbio il velocista Nacer Bouhanni, campione francese in carica e già capace di vincere quattro corse nel 2013; per gli sprint Bouhanni potrà contare sull'esperienza del brasiliano Murilo Fischer nel ruolo di apripista.
È stato un monologo della FDJ la Tro-Bro Léon corsa oggi a Lannilis, in Francia. La squadra di Madiot ha monopolizzato il podio, portando al successo uno scatenato Francis Mourey, che da buon crossista si è trovato a meraviglia sui tratti in sterrato pieni di fango previsti dalla prova. Una nutrita fuga dalla distanza (17 uomini tra cui S Dumoulin, Geslin, Pichon, Cusin e Sébastien Chavanel) ha continuato a guadagnare sul gruppo fino ai 50 km dal traguardo (quando conservava ancora oltre 3' di margine).
La prima tappa della Tre Giorni di La Panne, 199.8 km da Middelkerke a Zottegem, vede la vittoria di Peter Sagan, come accaduto nell'edizione 2012 della corsa. La frazione è vissuta su una prima fuga con tra uomini al comando, Marco Haller, Kiel Reijnen e Koen Barbé. Una volta staccatosi Reijnen, ai -61 km esce dal gruppo Tomas Vaitkus. Si porta dietro Damien Gaudin, Mattia Pozzo e Kess Heytens ed ai -50 km questi uomini raggiungono Barbé e Haller. Quando mancano 31 km allunga Gaudin e gli ex compagni di fuga si rialzano.