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I campionati nazionali non si stanno correndo solo in Europa ma anche negli altri continenti. In Etiopia si conferma per il terzo anno di fila Tsgabu Grmay, questa volta con la divisa della Lampre-Merida. Per lo scalatore ventitreenne si tratta di una doppietta del titolo a cronometro conquistato venerdì.
La squadra sudafricana MTN Qhubeka non avrà a disposizione per tutto il 2013 (o comunque buona parte) il corridore del Ruanda Adrien Niyonshuti. La causa è la diagnosi al classe '87 di una trombosi venale profonda (TVP), che è stata complicata da un'embolia polmonare. Niyonshuti avrebbe dovuto prendere parte alla prossima Tirreno-Adriatico. Al suo ritorno dal Ruanda a metà gennaio, Niyonshuti aveva riportato un lieve gonfiore del polpaccio destro. Le analisi hanno confermato una TVP complicata da embolia polmonare.
Venerdì sera nella cerimonia inaugurale dei Giochi della XXX Olimpiade ci saranno anche diversi ciclisti che sfileranno dentro lo stadio come portabandiera. Il più celebre di tutti sarà Chris Hoy che, forte dei quattro ori conquistati tra Atene (uno) e Pechino (tre), sarà uno dei simboli della rassegna per i padroni di casa della Gran Bretagna: i britannici faranno il loro giro di pista per ultimi e l'attenzione su fortissimo pistard scozzese sarà ancora maggiore.