Il Portale del Ciclismo professionistico

.

Settimana Coppi&Bartali 2015: Apre Belletti, comanda Rebellin - Manuel in volata, Davide leader dopo la cronosquadre

Versione stampabile

Davide Rebellin leader della corsa dopo la cronosquadre © Bettiniphoto

Come inizio non si poteva chiedere di meglio per questa trentesima edizione della Settimana Coppi&Bartali, visto che al termine della prima giornata ci troviamo già a commentare una corsa vivace e che qualche buon spunto di discussione l'ha già regalato. Date a Manuel Belletti le strade natie, dove vive e si allena regolarmente ed il velocista romagnolo, approdato in questo 2015 alla Southeast, vi solleverà il mondo, visto che nel 2010, a poca distanza dalla sua Sant'Angelo di Gatteo, ottenne a Cesenatico la vittoria più bella e più importante della sua carriera, aggiudicandosi la tanto sognata tappa del Giro d'Italia.

Sembra invece quasi superfluo fornire ancora ulteriori motivazioni a Davide Rebellin, che nel prossimo mese di agosto di candeline ne spegnerà ben quarantaquattro e che al termine della cronosquadre pomeridiana si trova già in testa alla classifica generale in virtù dell'ottima prestazione offerta assieme al proprio team e che ha costretto la Sky a restare, almeno per oggi, con le pive nel sacco. Ce n'è già quindi abbastanza per divertirsi, in attesa che i saliscendi dell'Appennino emiliano-romagnolo emettano l'ardua sentenza.

 

Semitappa mattutina: in 5 tentano la fuga
Sono in 198 a prendere il via dallo stabilmento Sidermec a Gatteo e dopo circa dieci chilometri prende corpo la fuga che caratterizzerà buona parte dei 100 chilometri di gara previsti: a rompere gli indugi è l'austriaco Matthias Krizek (fino allo scorso anno in Cannondale, oggi al team Continental Felbermayr), seguito dal rwandese Niyonshuti (MTN), il croato Maltar (Meridiana Kamen) e i nostri Davide Ballerini (Unieuro Wilier) e Gianfranco Zilioli. L'accordo è subito buono, tanto che poco dopo il quarantesimo chilometro il vantaggio raggiunge una punta massima di 4'48" e la corsa inizia ad inerpicarsi verso Sogliano al Rubicone (Krizek primo sul GPM).

Il gruppo, a questo punto capisce che non è più il caso di concedere ulteriore margine e, sotto l'impulso della Sky, comincia a ridurre il margine. La fuga, nel frattempo, giunge ai piedi della seconda (e più impegnativa) asperità di Torri di Massimanente (con pendenze fino al 18%), dove Gianfranco Zilioli saluta la compagnia e s'invola tutto solo.

 

Zilioli ultimo ad arrendersi, allo sprint Belletti è profeta in patria
Il bergamasco dell'Androni si produce in un bel tentativo e fa proprio il secondo Gran Premio della Montagna (cosa che gli vale la leadership della speciale classifica) mentre da dietro è sempre la Sky a condurre l'inseguimento e a provocare uno sfaldamento che taglia fuori i velocisti più puri (perdono infatti le ruote del plotone, tra gli altri, Ruffoni, Gasparrini, Chicchi e Mattia Gavazzi). Le cose per Zilioli diventano ancora più complicate nel lungo tratto di pianura, quando alla Sky si affiancano Southeast e CCC, ovvero le altre formazioni maggiormente interessate allo sprint, cosicché il 25enne di Casnigo viene riassorbito a 20 chilometri dalla conclusione.

A questo punto si torna velocissimi verso Gatteo con il prevedibile epilogo allo sprint, in cui la Southeast, ripetendo un copione già collaudato alla grande a Donoratico, prepara splendidamente il terreno a Manuel Belletti, attesissimo dal pubblico di casa: prima Ponzi, poi Francesco Gavazzi lanciano alla perfezione il romagnolo che non può fallire ed ottiene la sua terza affermazione stagionale, battendo un ostico avversario come lo sloveno Grega Bole. In terza e quarta posizione si classifica la coppia danese della Trefor, costituita da Clausen e Kragh Andersen mentre è soltanto quinto Ben Swift, che su questo stesso traguardo s'impose lo scorso anno. Avila, il già citato Francesco Gavazzi, Viganò, Colli e Ponzi completano la top-ten, da cui resta fuori Sonny Colbrelli (14esimo), rallentato anche da un problema meccanico nel finale. Da segnalare anche due cadute che hanno coinvolto Venter e Parrinello ai meno tre e nell'ultimo chilometro.

 

Nella cronosquadre è sorpresa CCC, Sky battuta di 1"
Con Belletti vestito con la prima maglia di leader si è ripartiti nel pomeriggio con la cronosquadre di 11.2 chilometri da Gatteo a Mare a Gatteo, ripetendo la curiosa formula sperimentata lo scorso anno con i team suddivisi in due quartetti differenti. Dopo che i primi 25 sono scesi in strada, è stata la CCC di Bole ha fatto segnare il miglior tempo con 15'09" (5" meglio della Southeast e 11" meno della MTN) e dando quindi già un'autorevole indicazione per la seconda tranche. Logico però era attendersi una Sky particolarmente agguerrita ed infatti il quartetto composto da Swift, Deignan, Siutsou e Boswell è andato a prendersi il miglior tempo chiudendo in 14'50".

Prestazione notevole, difficile da sopravanzare ma è stata nuovamente la CCC Polsat a sorprendere tutti: il quartetto polacco composto da Rebellin, Kuriek, Marycz e Kiendys è riuscito infatti a fermare il cronometro sul tempo di 14'49", riuscendo quindi a far meglio di appena 1" rispetto al Team Sky, costretto così ad incassare la seconda delusione di giornata. Terza posizione per l'ottima MTN di Meintjes e Cummings (14'53" il tempo, 4" peggio rispetto alla CCC), bene anche l'Androni di Pellizotti, quarta a 8", con la top-five completata dalla Colombia di Fabio Duarte, attardata di 9". Distacchi più marcati sia per il quartetto Nippo comprendente Damiano Cunego che per quello Bardiani di Bongiorno e Zardini (per entrambe le formazioni 28" di ritardo) mentre la Southeast del leader Belletti ha accusato 1 minuto tondo al traguardo. Non male invece la prova della nazionale italiana con il quartetto composto da Agnoli, Conti, Martinelli e Lizde che sul traguardo ha concluso con un ritardo di 17".

 

Rebellin nuovo leader, domani una tappa insidiosa
La grande prestazione di squadra della CCC ha permesso così a Davide Rebellin d'indossare la maglia di leader e di porlo così decisamente come uno dei favoriti per il successo finale. Bisognerà però fare molta attenzione agli Sky, distanti appena un secondo ed anche la coppia MTN non ha accusato un gap troppo ampio. Domani saranno già possibili nuovi rimescolamenti in classifica nella seconda frazione che dopo 156 chilometri condurrà il gruppo da Cesenatico a Sogliano al Rubicone: da affrontare un circuito particolarmente nervoso con ben 5 passaggi in vetta a Ville di Monte Tiffi (pendenze massime che superano il 15%) prima dell'arrivo in leggera ascesa di Sogliano. Frazione che promette quindi già spettacolo, soprattutto se coloro che quest'oggi hanno lasciato in strada qualche secondo di troppo vorranno provare a recuperare il terreno attaccando anche da lontano.

Vivian Ghianni

RSS Facebook Twitter Youtube

30/Jul/2017 - 20:30
ESCLUSIVO: le immagini del folle che ha tagliato la strada al gruppo facendo cadere decine di corridori al Giro d'Italia

24/May/2016 - 21:06
All'An Post Rás giornata di gloria per James Gullen nella tappa "di montagna": Fankhauser diventa leader

24/May/2016 - 17:07
Giro, nel giorno della nuova delusione di Vincenzo Nibali vince Alejandro Valverde davanti a Kruijswijk e Zakarin

23/May/2016 - 22:12
An Post Rás, nella seconda tappa vince il padrone di casa Eoin Morton

23/May/2016 - 16:00
Giornata di rinnovi: André Greipel e Marcel Sieberg alla Lotto Soudal fino al 2018, Geraint Thomas prolunga con la Sky

23/May/2016 - 13:11
Benjamin Prades vince l'ultima tappa del Tour de Flores ma non basta, la generale va a Daniel Whitehouse

23/May/2016 - 12:39
Brutte notizie per il ciclismo elvetico: l'IAM Cycling comunica che cesserà l'attività a fine stagione

23/May/2016 - 11:22
Conclusi i Campionati Panamericani: l'ultimo oro è dell'ecuadoriano Jonathan Caicedo

22/May/2016 - 23:59
Il Tour of California si conclude con una imperiosa volata di Mark Cavendish. Classifica finale a Julian Alaphilippe

22/May/2016 - 23:39
Il Tour of Bihor si chiude nel segno dell'Androni Giocattoli-Sidermec: tappa a Marco Benfatto, generale a Egan Bernal

22/May/2016 - 23:20
Women's Tour of California: gioie finali per Kirsten Wild e Megan Guarnier. Le altre corse: ok Bertizzolo e Lepistö

22/May/2016 - 22:44
Velothon Wales, Thomas Stewart supera Rasmus Guldhammer e Ian Bibby

22/May/2016 - 22:24
Dilettanti, ulteriori vittorie per Nicola Bagioli e Riccardo Minali alla Due Giorni Marchigiana

22/May/2016 - 22:22
Scatta l'An Post Ras: la prima tappa va all'olandese Taco Van der Hoorn grazie ad un colpo di mano