Molti aggiornamenti a nona tappa in corso alla Vuelta a España. Partiamo dai corridori caduti ieri: non ha preso il via il vincitore di Murcia, Jasper Stuyven, che dopo la sua affermazione ha scoperto di aver concluso la frazione con uno scafoide fratturato; idem Peter Sagan, tornato a casa ammaccato dopo essere stato buttato giù da una moto nel finale di tappa.
Una vittoria che Jelle Wallays ricorderà a lungo: in fuga sin da 130 km al traguardo, poi raggiunto da un terzetto, quindi bravissimo ad anticipare tutti all'ultimo chilometro andando a vincere la Dwars door Vlaanderen. Al secondo posto, con un paio di secondi di ritardo, il suo compagno Edward Theuns, a completare un trionfo per la Topsport; quindi Dylan Van Baarle al terzo posto e il Campione del Mondo Michal Kwiatkowski al quarto.
La Gand-Wevelgem è di John Degenkolb, vincitore di un testa a testa con Arnaud Démare e Peter Sagan, rispettivamente secondo e terzo. Dopo la fuga di Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo), Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert), Marcel Aregger (IAM Cycling), Sebastian Lander (BMC) e Jaco Venter (MTN Qhubeka), il gruppo ha preso in mano le redini della corsa. Negli ultimi 10 km cade Greipel e si ritira, così come a terra ci vanno Farrar e Thomas. In testa vanno Stijn Devolder, Silvan Dillier ed Andrey Amador. Vengono ripresi a 1.4 km dall'arrivo, è volata.
Siamo entrati nel circuito finale, che precede la scalata in sequenza (e per due volte) di Baneberg, Kemmelberg e Monteberg. Mancano 67 km al traguardo e sul Kemmelberg Boonen e Cancellara tirano il plotone, con Sagan poco dietro ma sempre nell'avanguardia del gruppo. Sul Monteberg attacca Tankink, ma sono tutti a pochi metri. Davanti Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo) e Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert) provano a seminare Marcel Aregger (IAM Cycling) e Jaco Venter (MTN Qhubeka), con Sebastian Lander (BMC) un po' staccato dopo il Kemmelberg ed è stato ripreso.
Gand-Wevelgem a 94 km dall'arrivo, con la fuga dei cinque sempre in atto. Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo), Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert), Marcel Aregger (IAM Cycling), Sebastian Lander (BMC) e Jaco Venter (MTN Qhubeka), partiti dopo 4 km, hanno ora 6'17" sul gruppo. Gruppo che poco fa, proprio all'imbocco del Casselberg, una stradina dove passa a malapena un'automobile, ha rischiato di sbagliare percorso, seguendo una moto della tv che ha proseguito sulla strada principale.
Ha preso il via alle 11.20 la 76a Gand-Wevelgem, prova World Tour che prevede 233 km da coprire e nove muri da scalare. Dopo 4 km è andata via una fuga. I suoi componenti sono il nostro Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo), Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert), Marcel Aregger (IAM Cycling), Sebastian Lander (BMC) e Jaco Venter (MTN Qhubeka). Il vantaggio dei cinque dopo 27 km tocca i 10'.
A seguire altri aggiornamenti
Il progetto di una nuova squadra professionistica svizzera era stato annunciato durante il Giro di Romandia e con l'apertura del ciclomercato questa nuova formazione chiamata IAM Cycling sta iniziando a prendere forma: sono già 11 i corridori che hanno sposato il progetto e di questi ben 6 sono stati annunciati oggi da Biciciclismo.