L'Acqua & Sapone rinforza la sua rosa con l'acquisto del colombiano Oscar Pachón che andrà quindi ad affiancarsi ai connazionali Sarmiento e Betancur. Pachón, cundinamarchese di 23enne, ha corso nelle ultime tre stagioni con la UNE-EPM (prima con la formazione U23, quest'anno con quella Continental) ed è stato consigliato a Franco Gini direttamente da Sarmiento: quest'anno ha vinto la Vuelta a la Sabana (corsa nazionale) ed è arrivato 11° al campionato nazionale in linea.
Biciciclismo.com informa che due corridori ispanici hanno trovato una sistemazione per il 2011: il primo è una vecchia conoscenza del ciclismo italiano, il colombiano Iván Ramiro Parra Pinto, grande protagonista al Giro d'Italia 2005 con la Selle Italia di Gianni Savio, che militerà nella UNE-EPM dopo aver passato il 2010 nel team élite GW Shimano. In Portogallo invece la Boavista fa spesa in ciò che resta della Xacobeo: già certo l'approdo di Delio Fernández, molto probabile quello di Gustavo Domínguez.
Secondo El Tiempo e Biciciclismo.com i primi due acquisti della formazione Continental che Echavarri e Unzue vareranno nel 2011 in Colombia saranno l'ecuadoregno Byron Guama e il colombiano Eduard Beltrán, rispettivamente tesserati per la Burgos 2016 e la UNE. Il sito ispanico segnala anche che il team sarà composto da sette o otto colombiani in totale, con l'aggiunta di un paio di venezuelani, tre messicani, un ecuadoregno (Guama?), un uruguaiano e forse anche un panamense e un costaricense.
Ci ha provato e riprovato, José Rujano, a fare la differenza sull'ultima salita, ma s'è poi dovuto arrendere a una forma decisamente inferiore a quella che gli ha concesso il successo nel 2009.
È secondo in classifica a 3'29" da Sergio Luís Henao e dal giorno di riposo ha una certezza in più, purtroppo negativa: Francisco Colorado ha la clavicola sinistra fratturata. Non che l'infortunio costringa il colombiano al ritiro, ma certamente da qui alla fine della Vuelta a Colombia sentirà molto dolore in bicicletta. «Domani valuteremo se farlo continuare - ha dichiarato Gabriel Jaime Mesa in un comunicato stampa - ma per ora Colorado dice di stare bene e non sentire particolarmente male».
Strepitosa azione di forza del leader della Vuelta a Colombia, il classe '87 Sergio Luís Henao Montoya, che sul traguardo di La Tebaida ha battuto in volata Juan Pablo Suarez e José Rujano, dando 2'38" a quello che fino a ieri era il suo principale antagonista - nonostante siano compagni di squadra - lo spagnolo Óscar Sevilla (ora 3° in classifica a 3'31"). Henao guida la corsa con 3'39" di vantaggio su Francisco Colorado, oggi 4° al traguardo.