La sesta ed ultima tappa del Tour of Qatar si decide allo sprint sul lungomare di Doha e va ancora a Mark Cavendish. Omega Pharma davanti per tutta la frazione, poi all'ultimo giro del circuito entrano in azione Astana, Argos-Shimano e Cannondale. Sul rettilineo finale Cavendish parte molto lungo ma vince per la quarta volta al Qatar 2013 (quinta vittoria stagionale) precedendo Hutarovich, Markus, Blythe e Phinney. La classifica generale finale va sempre a Cavendish, nettamente il più forte in quest'edizione con quattro vittorie all'attivo.
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La quinta tappa del Tour of Qatar si decide ancora in volata e va ancora al leader della corsa Mark Cavendish. Nei 154 km da Al Zubara Fort a Madinat Al Shamal si vedono in fuga, nell'ultima parte di gara, Bernhard Eisel, Niki Terpstra e Taylor Phinney. I tre vengono ripresi dall'Omega Pharma di Mark Cavendish quando mancano 14 km al traguardo ed un giro del circuito finale. Nel finale prova un timido attacco la BMC ma la volata vede Terpstra lanciare Cavendish alla perfezione. Il britannico precede il bielorusso Hutarovich ed il lituano Kruopis.
Brent Bookwalter non lascia, ma raddoppia: il corridore della BMC, vincitore ieri della prima tappa del Tour of Qatar, si è ripetuto oggi nella cronosquadre, con tutto il suo team. La formazione rossonera ha infatti vinto sui 14 km di Al Rufaa Street, dando un distacco di 5" alla Sky, seconda, 10" alla Omega Pharma e 11" alla RadioShack. In classifica Bookwalter rafforza il primo posto, ed è ora seguito dai compagni di squadra Taylor Phinney (a 6"), Adam Blythe, Greg Van Avermaet e Michael Schär (a 10").
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La prima tappa del Tour of Qatar, 145.2 km da Katara Cultural Village a Dukhan Beach, va a Brent Bookwalter. La frazione s'è decisa in uno sprint ristretto, con gli ultimi 80 km che hanno visto il gruppo frazionarsi in tre tronconi. Ai -18 se ne vanno in quattro: Schär, Curvers, Eisel et Rollin. Nel mentre il terzo gruppo, contenente Cavendish, rientra verso la testa della corsa ed i fuggitivi vengono ripresi. Partono in contropiede allora Rast, Bookwalter ed Elmiger, che ai -3 km hanno 25" sul primo gruppo inseguitore, il più folto.
Come nel 2011, il Campione del Mondo contro il tempo Tony Martin vince la Chrono des Nations. Il tedesco ha percorso i 48.5 km in programma in 58'07", viaggiando ad una media di 50.072 km/h. Alle sue spalle un altro Omega Pharma QuickStep, il francese Sylvain Chavanel, a 41" da Martin, mentre completa il podio Taylor Phinney, staccato di 42". Buona la prova degli italiani in gara, con Manuele Boaro 7° a 3'48" da Martin. Meno bene il Campione Italiano di specialità, Dario Cataldo, che ha chiuso a 5'26" da Tony Martin, racimolando un 13° posto.