A Fabian Cancellara l'apporto di Baden Cooke tra Fiandre e Roubaix, quest'anno, dev'essere piaciuto particolarmente. Sicché la Saxo Bank-SunGard di Bjarne Riis ha prolungato di un anno l'accordo che la lega al corridore australiano, che anche nel 2011 potrà dare il suo bravo contributo ai successi del milionario atleta bernese. Cooke, che ha 32 anni, sa già bene di che morte dovrà morire: «Lavorerò a fondo quest'inverno in modo da avere il mio picco di forma in occasione delle classiche primaverili».
Il team manager della Saxo Bank Bjarne Riis ha espulso Andy Schleck e Stuart O'Grady dalla Vuelta a España "per non aver rispettato il codice interno della squadra". Riis ha precisato che la decisione non riguarda questioni di doping ed ha rimandato alla fine della tappa ulteriori spiegazioni.
Nuovo arrivo per il 2011 in casa Saxo Bank-SunGard. Si tratta del 26enne australiano David Tanner, giudicato da Riis come un grande talento, con mentalità vincente e ottimo spirito di squadra, che questa stagione ha corso delle fila della Continental Fly V Australia, vincendo una tappa al Tour de Beauce, dopo aver vestito nel 2009 la maglia della Rock Racing. Nel 2008 Tanner, da stagista Barloworld, aveva conquistato un lusinghiero quinto posto al GP di Camaiore.
Si può dire che Contador abbia "scippato" un gregario di valore a Basso-Nibali. Infatti il passista danese Brian Vandborg torna alla corte di Riis dopo aver lasciato l'allora CSC alla fine del 2006, la sua miglior stagione.
Il potente 28enne non ha mai replicato, tra Discovery Channel e Liquigas, le prestazioni avute con Riis, ma è stato 6° ultimamente alle Tre Valli Varesine; Vandborg si è detto felice di rientrare all'ovile e di poter ritrovare vecchi compagni di squadra così come di mettersi a disposizione di Contador.
È un Dave Brailsford consapevole, quello che viene intervistato da Cyclingnews.com, sull'annata d'esordio non eccelsa della Sky. Per questo il team manager britannico porterà delle modifiche alla struttura che, spera, porteranno delle migliorie a livello di risultati. All'intervistatore Brailsford non ha rivelato i nomi che sta cercando per rinforzare il proprio roster - anche se non ha smentito l'interesse per Urán, Kiryienka e Dowsett - ma s'è lasciato sfuggire il nome del "sogno" più ambito: Fabian Cancellara.
Piccolo "giallo" in casa Saxo Bank alla vigilia della partenza della Vuelta a España. La squadra danese si è trovata a sostituire l'australiano Baden Cooke, indisposto e aveva convocato Michael Mørkøv, reduce da un buon Tour du Limousin. Il problema è sorto quando la WADA, l'Agenzia Mondiale Antidoping, ha fatto notare alla squadra di non aver inserito il nome del pistard danese nella lista dei 15 preconvocati per la corsa spagnola. Ragion per cui il povero Mørkøv ha dovuto rifare le valigie e sarà costretto a lasciare la penisola iberica.
Anders Lund ha annunciato che nel 2011 non correrà nella Saxo Bank-SunGard; non ha dichiarato dove correrà, ma tutti gli indizi portano a pensare che raggiungerà il connazionale Fuglsang nel nuovo team lussemburghese della coppia Nygaard-Andersen che sarà capitanato dai fratelli Schleck. Il classe '86 belga Bart De Clerq passerà invece pro' con l'Omega Pharma-Lotto: nelle ultime due stagioni ha collezionato un 5° posto al Grand Prix Tell e un 3° posto di tappa a La Thuille nel Tour des Pays de Savoie.
Splendido successo per Davide Appollonio nella quarta e ultima tappa del Tour du Limousin. Il 21enne italiano del Cervélo Test Team si è avvantaggiato nelle fasi finali della corsa, riuscendo ad anticipare la volata di gruppo, poi vinta da Rojas Gil su Dumoulin. Per Appollonio si tratta della prima vittoria in carriera da professionista, ottenuta dopo meno di otto mesi nella categoria.
Dopo aver vinto la cronometro finale del Giro d'Italia, quella dei campionati nazionali e quella della Vuelta a Madrid lo svedese Gustav Erik Larsson si impone anche nella prova contro il tempo di 45 km al Tour du Limousin. Il corridore della Saxo Bank ha preceduto di 20" l'olandese Langeveld e di 43" il francese Vogondy; discreta anche la prestazione di Dario David Cioni che ha fatto segnare il 10° tempo. Giornata nerissima, invece, per l'ex leader Jérémie Galland che ha pagato ben 7' a Larsson ed ha così passato allo svedese il primato in classifica.