Dopo le notizie più o meno ufficiali delle scorse settimane, il BMC Racing Team annuncia, tramite comunicato stampa, l'ingaggio di sei corridori per la prossima stagione. Dalla Liquigas arriveranno gli italiani Ivan Santaromita e Manuel Quinziato, dalla Bbox lo svizzero Johann Tschopp, dalla Omega Pharma il belga Greg Van Avermaet, dalla Cofidis il francese Amaël Moinard. A questi si aggiungerà il giovane belga Yannick Eijssen, vincitore nel 2010 della Ronde de l'Isard.
Mickaël Buffaz è il primo ritirato della Vuelta a España; e allo stesso tempo, il primo fuggitivo. Un'insolita giornata per il francese, purtroppo chiusasi male, con una frattura alla clavicola e il ritiro dalla corsa spagnola. Il corridore della Cofidis era in fuga con Ramírez Abeja, Walker e Delage nella seconda tappa della Vuelta (Alcalá de Guadaíra-Marbella), quando è caduto addirittura in salita, durante la scalata all'Alto de Pruna (primo e unico Gpm di giornata).
La Cofidis ha ufficializzato l'ingaggio di due giovani corridori che dal 1° agosto stanno effettuando lo stage proprio con il team francese: si tratta di Nicolas Edet e di Yohan Bagot - entrambi classi '87 - che quest'anno si sono messi in mostra vincendo rispettivamente la tappa di La Toussuire al Tour des Pays de Savoie (con il 3° posto in classifica e il 3° posto al Tour Alsace per il primo) e la Paris-Mantes-en-Yvelines (giungendo 4° al Tour des Pays de Savoie per il secondo).
Non aveva il contratto in scadenza (l'aveva fino al 2011), ma la Cofidis ha ben pensato di prolungargli il contratto ancora di un anno: proseguirà fino a tutto il 2012, dunque, il rapporto dell'estone Rein Taaramäe - classe 1987 - con la squadra francese, che lo ha fatto passare pro' nel 2008 dopo avergli fatto fare uno stage nell'ultima parte del 2007.
Scadeva il 15 agosto il termine imposto dall'UCI alle squadre per la presentazione della richiesta per ottenere una licenza Pro Tour per le prossime stagioni. Alle dieci squadre già in possesso della licenza che garantisce il massimo status mondiale (AG2R, Garmin, Lampre, Omega Pharma, Quick Step, Rabobank, Sky, Katusha, RadioShack e Saxo Bank) si sono aggiunte altre 14 richieste da squadre già facenti parte del Pro Tour - e con licenza in scadenza - ma anche di squadre attualmente Professional, Continental e nuovi progetti.
Cresce bene il talentino canadese Guillaume Boivin. Il 21enne della Spidertech s'è infatti ripetuto al Mi-Août, battendo Delpech e l'altro giovane rampante Keukeleire per la terza frazione della corsa francese.
In classifica, a una tappa dalla fine, è proprio Delpech a guidare, conservando la maglia di leader dopo averla conquistata con il terzo posto di ieri.
L'ultima frazione del Tour de l'Ain, la più difficile sul profilo altimetrico, è stata anche quella decisiva, come da previsioni.
È evidentemente il giorno dei declassamenti: Steve Morabito, inizialmente vincitore della tappa di Arbent al Tour de l'Ain, è stato declassato in 49esima posizione dopo il reclamo dell'AG2R La Mondiale, squadra che - dopo la decisione dei giudici, visto il taglio irregolare di percorso (pare abbia accorciato il tragitto tagliando una rotonda) dello svizzero - ha dunque vinto la 3a tappa con Maxime Bouet, che molti ricorderanno per lo "scattino" sul traguardo di Spa durante l'ultimo Tour de France che gli valse dei bei rimproveri da parte di Fabian Cancellara.
Alla soglia dei 36 anni ha ancora voglia di pedalare e di soffrire, il francese Stéphane Augé, uno di quei ciclisti costretti a prendere tanto vento in faccia pur di ottenere qualche risultato (tra cui il GP Cholet-Pays de Loire, una tappa e la classifica finale della Quattro Giorni di Dunkerque, una tappa al Tour du Limousin, al Giro di Polonia e due tappe al Giro di Germania); così è arrivato il rinnovo per la stagione 2011 nella sua attuale squadra, la Cofidis.
Non è riuscita la FDJ a spodestare Buffaz dal trono della Paris-Corrèze: l'atleta Cofidis, forte degli 11" guadagnati ieri su Meersman, si è limitato a controllare le azioni degli uomini di Madiot di Chaumeil ed ha concesso loro "soltanto" la vittoria di tappa con Arthur Vichot, che ha preceduto praticamente al fotofinish il connazionale Hivert. Al terzo posto proprio il belga Meersman, che così in due giorni colleziona due secondi e un terzo posto.