La dodicesima tappa del Tour de France, da Saint-Jean-de-Maurienne a Annonay Davézieux, vede arrivare la fuga con vittoria di David Millar. Subito sul Grand Cucheron guadagnano terreno Burghardt, Popovych, Gautier, Rubén Pérez, Koren, Millar, Peraud e Bouet, Edet, Engoulvent, Marcato, Paolini e Vorganov, Lund e Nicki Sørensen, Grivko e Kiserlovski, Grabsch, De Kort.
Altra stoccata vincente dopo quella di Laigueglia di Moreno Moser. Bella prestazione della Liquigas-Cannondale al Rund um den Finanzplatz Eschborn-Frankfurt. La corsa vive su una fuga di 15 uomini ma si decide a 40 km dall'arrrivo di Francoforte, quando sullo strappo di Mammolshain se ne va da solo Tony Martin. L'iridato a cronometro prosegue da solo fino all'ultimo passaggio sul Mammolshain, quando escono dal gruppo in tre: Firsanov, Nerz e Moser.
La seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi va a Daryl Impey della GreenEDGE. Dopo una fuga a sei: Thibaut Pinot, Jérôme Pineau, Mads Christensen, Julián Sánchez Pimienta e Gabriele Bosisio. Guadagnano fino ad oltre 5' e vengono ripresi ai -13 dall'arrivo di Vitoria-Gasteiz. Sull'ultima asperità, l'Alto de Zaldiaran, prova ad andarsene Dominik Nerz ma è l'Astana a ricucire sul giovane della Liquigas. Nell'ultimo chilometro la GreenEDGE si porta davanti ed un uomo allunga. È Daryl Impey, che non viene più ripreso dal gruppo e precede il compagno di squadra, esultante, Allan Davis.