Squadre 2012: Una solida Liquigas pronta per il 2012 - Aspettando Betancur ecco Ratto e Canuti
- GIRO D'ITALIA 2012
- TOUR DE FRANCE 2012
- Acqua & Sapone 2012
- Liquigas - Cannondale 2012
- Alan Marangoni
- Alberto Volpi
- Alessandro Vanotti
- Biagio Conte
- Cameron Wurf
- Cayetano José Sarmiento Tunarrosa
- Cristiano Salerno
- Damiano Caruso
- Daniel Oss
- Daniele Ratto
- Danilo Di Luca
- Davide Cimolai
- Dominik Nerz
- Edward King
- Elia Viviani
- Eros Capecchi
- Fabio Sabatini
- Federico Canuti
- Francesco Bellotti
- Ivan Basso
- Jacopo Guarnieri
- Juraj Sagan
- Kristijan Koren
- Maciej Bodnar
- Maciej Paterski
- Mario Scirea
- Mauro Da Dalto
- Mauro Finetto
- Moreno Moser
- Palmiro Masciarelli
- Paolo Longo Borghini
- Peter Sagan
- Roberto Amadio
- Simone Ponzi
- Stefano Agostini
- Stefano Zanatta
- Sylwester Szmyd
- Timothy Duggan
- Tiziano Dall'Antonia
- Valerio Agnoli
- Vincenzo Nibali
- Uomini
- Ciclomercato
Forte, ben assortita, per tutti i terreni, internazionale. Si potrebbe rapidamente descrivere così la nuova Liquigas - Cannondale che nel 2012 calcherà le strade del Pianeta. Saranno 29 i corridori alle dipendenze di Roberto Amadio, 11 dei quali stranieri.
Basso e Nibali come prime punte per Giro e Tour ma anche un giovane come Peter Sagan, che ha già mostrato molto ma non tutto di sé, pronto a colpire sia nelle tappe che nelle corse di un giorno che più gli si addicono.
La formazione base del 2011, impoverita dalle partenze di Guarnieri, Ponzi (direzione Astana) e Cimolai (finito alla Lampre), è stata rimpolpata dai nuovi arrivati. Oltre al colombiano Sarmiento ed a due promettenti neoprofessionisti come Stefano Agostini e Moreno Moser arriveranno Federico Canuti dalla Colnago - CSF e Daniele Ratto, che lascia quella che fu la Geox. Del resto navigare su una zattera che ad ogni alba che giunge promette di trasformarsi in transatlantico, salvo poi tornare nella nebbia dell'incertezza, non è piacevole. Ecco così che Ratto ha messo i piedi al sicuro, sul catamarano Liquigas.
Se questi acquisti sono delle certezze è invece assolutamente in dubbio l'innesto di un altro colombiano, Carlos Alberto Betancur. Lo scalatore, che ha vinto la sua prima corsa da professionista al Giro dell'Emilia 2011, è attualmente in forza all'Acqua & Sapone e, stando a quanto dichiarato da Palmiro Masciarelli, correrà anche nel 2012 con il team abruzzese.
Il problema sorge allorché Betancur durante l'estate firma un contratto con Liquigas con il quale dichiara che, in caso di mancata partecipazione alla stagione 2012 dell'Acqua & Sapone, sarebbe a disposizione del team di Amadio. Masciarelli però ha fortunatamente imbastito una squadra (acquistando persino Danilo Di Luca) ma Liquigas non molla per il talento colombiano. Si aspetta così che gli organi competenti esprimano il loro giudizio sul contratto di Betancur, solo allora sapremo se lo scalatore correrà con la divisa verde o con i rossi dell'Acqua & Sapone.
Il resto della squadra partirà per il primo ritiro al Passo San Pellegrino, dal 28 Novembre al 3 Dicembre. Basso punta a vincere il suo terzo Giro d'Italia, come accadde nel 2006 e nel 2010, mentre Vincenzo Nibali correrà sulle strade francesi infuocate dal sole di Luglio, nella speranza di non perdere troppo in salita e di viaggiare come o più dei diretti concorrenti a cronometro.
«Il primo obiettivo che ci siamo prefissati pensando al 2012 era quello di confermare, per quanto possibile, il già competitivo organico dell’anno scorso - afferma il tm Roberto Amadio. Siamo riusciti nel nostro intento e, con gli inserimenti mirati di corridori affidabili e giovani, possiamo guardare alla prossima stagione con grande ambizione».
Pochi acquisti ma giusti per supportare le proprie punte di diamante. La triade Basso Nibali Sagan sarà supportata da validi giovani che potrebbero levarsi belle soddisfazioni. Gente come Daniel Oss, Valerio Agnoli, Damiano Caruso o Kristijan Koren è in grado di vincere ed alcuni di loro hanno già fatto intravedere alcuni lampi della loro classe.
Discorso a parte merita Elia Viviani. Attualmente è il miglior talento dell'Italia della Pista e punta nettamente ai Giochi Olimpici, speciaità Omnium. Il ragazzo ha capito che strada e pista possono coesistere ed anzi, l'una va a completare l'altra. Amadio l'ha confermato, sicuro che potrà ben vedersi rappresentato sia in Pista che su strada.
Non cambiano le guide tecniche, con Stefano Zanatta e Dario Mariuzzo, presenti dal 2005 in Liquigas, che verranno affiancati da Mario Scirea, Alberto Volpi e Biagio Conte e dal preparatore Paolo Slongo. Restano da sciogliere i nodi che rispondono ai nomi di Bellotti, Wurf e Finetto, tutti e tre non confermati da Roberto Amadio.
Migliorare e far crescere tanti giovani sotto l'ala protettrice dei più esperti Basso e Nibali, ripetere e possibilmente superare le 31 vittorie ottenute nel 2011, spaziare dalle volate ai trionfi su pista con Viviani, andare a segno in uno dei tre Grandi Giri. Magari quello di casa, quello che dà una maglia color rosa. Quella che Basso ha già vestito due volte e, si sa, non c'è due senza tre.