Il velocista basco Aitor Galdos Alonso, per due anni protagonista anche in Italia con la maglia della Panaria-Navigare, proseguirà ancora per un anno la sua avventura tra i professionisti. Galdos era rimasto libero dopo che l'Euskaltel aveva deciso di non rinnovargli il contratto ma è riuscito a trovare un accordo con la Caja Rural dopo un periodo di prova: la formazione spagnola rafforza ulteriormente il suo reparto per gli arrivi a ranghi compatti.
Nei giorni scorsi le voci più diverse si sono affollate intorno alla Euskaltel e alla sua possibile partecipazione al Giro d'Italia. Un Igor Antón come quello visto all'ultima Vuelta, in effetti, potrebbe andare a nozze sul percorso della corsa rosa 2011. Solo che sulle prime, il management del team si era detto poco o nulla interessato a venire a disputare il GT italiano, più che altro per problemi di organico.
Ha passato la notte in ospedale Koldo Fernández de Larrea, velocista della Euskaltel caduto rovinosamente ieri durante lo sprint finale della Parigi-Bourges e subito ricoverato. Il corridore basco ha riportato una serie di fratture e lesioni varie, a partire da un trauma cranico e dalla rottura dello zigomo destro e della clavicola sinistra. Oltre ad altre contusioni su tutto il corpo, il povero Koldo conta anche la perdita di tre denti.
È il momento dei rinnovi contrattuali nella famiglia basca della Euskaltel, e quattro corridori, Javier Aramendia, Jorge Azanza, Iñaki Isasi e Daniel Sesma, hanno firmato il prolungamento. Per tutti e quattro il fichaje vale per un anno, quindi fino a tutto il 2011. Un 2011 che confermerà, tra le altre cose, Isasi come uno dei grandi veterani della squadra: per lui sarà l'undicesima stagione in casacca naranja, solo Laiseka (ritirato da tempo) e Samu Sánchez hanno finora fatto meglio di lui.
La prima edizione sotto la classificazione 1.HC del Tour de Vendée va al basco Koldo Fernández, alla seconda affermazione stagionale. Sul pendente rettilineo d'arrivo de La Roche-sur-Yon, lo sprinter della Euskaltel ha superato il molisano Appollonio (Cervélo), lanciato magnificamente da Haussler, e Jonathan Hivert (Saur-Sojasun). Fernández vince così per la seconda volta la corsa francese dopo aver preceduto Goddaert e Geslin nel 2008: impresa riuscita solo ad un altro spagnolo, Mikel Gaztañaga, e doppiata da Jan Kirsipuu, vincitore di ben 4 edizioni.
Continuano movimenti e aggiustamenti in casa FDJ. In uscita, Pierre Cazaux, 26enne che qualche settimana fa ha colto un quinto posto nella tappa dei Lagos di Covadonga alla Vuelta, andrà alla Euskaltel: rifiutato un prolungamento di contratto con la squadra di Madiot, Cazaux raggiungerà l'altro francese in forza al team basco, Romain Sicard.
Dopo la splendida vittoria nel tappone di montagna di Cotobello arriva un'altra gioia per Mikel Nieve: il 26enne corridore navarro, infatti, ha rinnovato fino a tutto il 2012 il contratto che lo lega all'Euskaltel Euskadi, squadra in cui milita dalla scorsa stagione. Scalatore pure, Nieve in questa stagione ha fatto un vero e proprio salto di qualità e, nonostante il lavoro di gregariato nelle prime tappe, attualmente occupa l'undicesima posizione in classifica alla Vuelta a España